Come convincere condomino che non vuole cappotto 'perché casa non respira'

[aZoenzo]

Uno del piano sotto, non vuole fare il cappotto perché sostiene che poi la casa non respira.
Fa valere anche dichiarazioni di amici muratori che sostengono la stessa cosa e quindi sulle loro case non l'hanno fatto.

Che argomenti posso portare per convincerlo senza andare in scontro?

[pIONiere]

Uno del piano sotto, non vuole fare il cappotto perché sostiene che poi la casa non respira.

Come volete fare il cappotto? Se col polistirolo allora ha ragione quello del piano di sotto.
Incappottare una casa col polistirolo e' uno scempio ambientale della peggior specie (oltre ad essere un rischio in caso di incendio).
Se invece volete utilizzare la lana di roccia o di vetro il discorso cambia.

[aZoenzo]

È un appartamento che acquisterò a fine agosto, quindi domani è prima volta che parlo con quello di sotto.
Non abbiamo parlato di nulla ancora

[Andromeda]

Probabilmente il tuo vicino di sotto è rimasto ancorato ad un concetto di 20-30 anni fa(forse non è neanche così “fresco” lui stesso)...nel frattempo i materiali si sono ammodernati e le performance termiche oggi si possono ottenere con minori spessori di cappotto.
Abbiamo avuto un condòmino,il mese scorso,alla riunione straordinaria per il famoso 110%,che ha portato le stesse paure:fortunatamente l’amministratore aveva invitato alla riunione il perito tecnico che si occuperà del progetto,il quale ha tranquillizzato la platea su questi timori di asfissia.
Se mai avrete una riunione di tipo condominiale(non ho capito se l’appartamento è in una palazzina o altro)ti suggerisco un intervento simile.

[Angelo71]

Con le case a "tenuta stagna " e d'obbligo il VMC , il sistema di scambio di aria controllato , altrimenti la casa si non ha scambio d'aria e l'umidità si accumula .
Questi vmc sono anche dei piccoli box da mettere in ogni stanza.
Ma queste sono le basi , le perdite d'aria delle finestre vecchie avevano lo stesso principio , usciva l'aria viziata un po calda ed entrava aria pulita ma fredda.
Il vmc è un sistema molto avanzato per mantenere pulita l'aria.

[aZoenzo]

L'immobile è composto da tre appartamenti più i garage sotto con scivolo, io sarò all'ultimo.
L'idea infatti è quella di proporre l'incontro con un termotecnico.
Siccome l'altro piano terra è pensionato e quello primo piano ha fatto lavori in casa da poco, non posso dire che poi dovranno mettere VMC se facciamo cappotto... O serve per forza?
Ho visto su vari siti che la traspirazione media di una casa è del 2%, non so se useremo polistirolo o altro per il cappotto, ma non credo che quel 2% possa fare la differenza. Come adesso devono ogni tanto aprire le finestre x cambiare aria, idem sarà dopo

[massimilianochiodi]

Ero un certificatore energetico CasaClima ...
In effetti la casa, ovvero questa strana scatola, se coibentata, non respira più con la conseguenza della mancata dissipazione del vapore acqueo;
Questo vapore poi ristagna sulle pareti interne creando muffe, a volte anche pericolose;
L'ideale sarebbe creare una condotta di aerazione forzata ( solo in presa, quindi aspirazione ) per dissipare il vapore acqueo.
A quel punto non devi più nemmeno aprire in continuazione le finestre.

[polianto]

L'ideale sarebbe creare una condotta di aerazione forzata ( solo in presa, quindi aspirazione ) per dissipare il vapore acqueo.

Negli anni '70 forse, oggi è modo migliore per sprecare energia. Tanata aria esce tanta ne deve entrare, e la devi scaldare da capo.

perché sostiene che poi la casa non respira

E' un falso mito, se si fanno i conti l'umidità smaltita dalle pareti in una casa tradizionale non isolata (pre '92) è una frazione di quella che viene smaltita dalle fessure nei serramenti.
Non è l'isolamento termico che ha generato i problemi di muffa, è la tecnologia dei serramenti che li ho portati ad essere sempre più a tenuta stagna.
Cosa del tutto corretta per poter scaldare le case come vogliamo al giorno d'oggi riducendo le emissioni di co2 degli impianti di riscaldamento e senza spifferi.

Ecco perché è sbagliato parlare di “casa che respira”
La “casa che respira” o la “casa che soffoca” sono entrambe in realtà affermazioni senza alcun tipo di fondamento. La casa non ha mai respirato né mai potrà farlo! A smentire questo falso mito interviene la Commissione Tecnica di Cortexa, specificando che la giusta domanda da porsi in questo caso, indipendentemente dalla presenza o meno di un Sistema di Isolamento a Cappotto, in realtà è: in quale modo viene fatta “respirare” una casa?
Per dare una risposta concreta alla questione, i progettisti elaborano calcoli molto sofisticati per conoscere la quantità di vapore acqueo che attraversa le strutture di un edificio. Alla base di questi calcoli sta il fatto che durante la stagione invernale il vapore acqueo presente nell’aria all’interno degli ambienti migra verso l’esterno attraverso le superfici e i materiali porosi, ovvero i materiali che hanno al loro interno aria e altri fluidi. Grazie a metodi di calcolo e informazioni molto avanzate sulle caratteristiche dei materiali è possibile conoscere quanti grammi di vapore acqueo mediamente passano dall’involucro edilizio (pareti, pavimenti e coperture) e quanti se ne smaltiscono invece aprendo una finestra e facendo circolare l’aria. Il confronto numerico tra queste due quantità (1:40) permette di escludere in maniera categorica che le strutture di un edificio possano contribuire alla “pulizia” e al “far respirare” l’abitazione.

https://www.cortexa.it/casa-che-respira/

Detto questo una parete in mattoni ha una permeabilità al vapore di 5-10

mattoni.PNG (217.02 KiB) Visto 2348 volte

Un cappotto in EPS 80, che è il materiale più economico utilizzato per i cappotti al risparmio, ha una permeabilità al vapore di 20-40

eps.PNG (45.36 KiB) Visto 2348 volte

Un cappotto di qualità, con elevata durata nel tempo, che non utilizza prodotti derivati dal petrolio, incombustibile, imputrescibile e ad elevata resistenza meccanica si fa con i pannelli in calcio silicato.

calciosilicato.PNG (36.6 KiB) Visto 2348 volte

http://www.iuav.it/Ateneo1/docenti/arch ... oprmat.pdf

Per cui se si hanno dubbi non si rinuncia a fare il cappotto, se mai si fa un prodotto di qualità più performante e duraturo.

Ciao Antonio

[aZoenzo]

Tanata aria esce tanta ne deve entrare, e la devi scaldare da capo.

Ora ci segue ingegnere che gli ha detto, ad altro condomino, di mettere VMC nelle stanze a nord o più problematiche per muffe.

Ora l'unico paletto che mette l'altro condomino è che non vuole cappotto su parete Ovest, perché non vuole perdere Spazio(12cm) nel balcone che è per tutta la parete.
Quindi ingegnere ci farà calcoli per vedere se riusciamo a fare 2 classi con 3 pareti + fotovoltaico + finestre su appartamento mio + sostituzione di 2 su 3 caldaie...