Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

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Hdi
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Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da Hdi »

Vedremo se andrà in porto e cosa prevederà la versione definitiva.
https://insideevs.it/news/548342/durata ... lettriche/
Certo, la proposta di qualche mese fa in California (citata quasi sul finire dell'articolo) era ancora più interessante ma non so se fosse tecnicamente fattibile.



johnhardening
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Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da johnhardening »

Parlare di 8 anni e 160000km al 70% è parlare di niente, mi pare una nuova legge a favore delle case che non saranno tenute a garantire niente di più di quello che già fanno.
La solita pagliacciata.
Ben diversa la proposta californiana che veramente metterebbe al riparo gli acquirenti garantendo anche un buon mercato dell'usato, ma ad una cosa del genere non credo finché non la vedo, sarà la proposta di qualche associazione dei consumatori che son libere di proporre qualsiasi cosa.
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MauroneRelax
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Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da MauroneRelax »

Se può aiutare ad evitare che usino materiali scadenti ben venga ma poi per tutelarsi aumenterebbero i costi per l’acquirente, o magari il range utilizzabile verrebbe ridotto.

Ieri sono andato a visitare un borgo e ho messo in carica l’auto su una AC pubblica. Carico a 11 kW e dopo 2 orette scarse sono andato a spostarla, sono arrivato ad 80%, più che sufficienti per il ritorno con più di 20% rimanente, e visto che fa freddo, sarei ripartito con batteria fredda, ma non oltre l’80%
Mi sono reso conto che al mio posto, pochi lo avrebbero fatto, avrebbero lasciato l’auto in carica ed avrebbero lasciato che arrivasse al 100%, ed avrebbero pagato il tempo di occupazione, e forse non si sarebbero preoccupati nemmeno del rischio rimozione dopo 1 ora dalla fine perché non era in suolo pubblico.
E poi anche a casa attaccherebbero l’auto in carica la sera e la lascerebbero arrivare al 100% e la lascerebbero così per giorni, anche al freddo, ed alla partenza non prenderebbero nessuna precauzione.
Io metterei una scatola nera che registri queste cose e darei la garanzia più lunga solo a chi ne fa un uso attento. E proteggerei gli acquirenti di una auto usata dal comprare una auto maltrattata..
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selidori
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Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da selidori »

Come sapete io sono contrario allo stress di staccare l'auto al 100%, pertanto un obbigo da parte del costruttore di fare questo, pena la perdita di garanzia, non mi starebbe bene. A meno che venga gestita come Tesla che può porre un limite automatico alla carica massima e comunque te la fa sforare occasionalmente per viaggi lunghi.
Se no come dice johnhardening per tutelarsi i costruttori ti tagliano da subito l'autonomia del 20% perchè non ti fanno più usare le batterie al 100% (già ora c'e' chi si lamenta dei dati di capienza reale vs capienza usabile, figurati se verrebbe ulteriormente tagliata...).
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Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da Replay »

Hdi ha scritto:Certo, la proposta di qualche mese fa in California (citata quasi sul finire dell'articolo) era ancora più interessante ma non so se fosse tecnicamente fattibile.
La proposta si limita a normare quanto già fanno la quasi totalità dei costruttori, ipotizzando che la percorrenza media di un cittadino europeo con il proprio veicolo sia di 20.000 km/anno.
Volendo usare tale valore come riferimento una proposta realistica dovrebbe tenere conto anche del tempo medio di possesso di un auto, che per le attuali endotermiche è di circa 12 anni (in europa), questo è anche uno dei principali motivi della lentezza di una potenziale transizione.

12 anni x 20.000 km significa che si dovrebbe partire da una soglia di garanzia di 240.000 km, ma se a questo aggiungiamo il fattore della decantata longevità ed affidabilità meccanica delle EV in teoria si dovrebbe ipotizzare anche un possesso più lungo e quindi forse una soglia psicologica di 300.000 km x 10 anni potrebbe essere un buon compromesso per tranquillizzare i nuovi acquirenti, chi fa chilometraggi sopra la media fino a 30.000 km/anno e chi compra un veicolo per tenerlo fino a "consunzione". Di contro i 10 anni aiutano i costruttori a non esporsi eccessivamente e garantire l'interesse verso un potenziale ricambio del veicolo con l'avanzare tecnologico. Purtroppo anche se il tema "consumistico" non ci piace bisogna anche guardare il mercato dell'automotive dal punto di vista di chi costruisce e vende.
Mauronerelax ha scritto: Mi sono reso conto che al mio posto, pochi lo avrebbero fatto, avrebbero lasciato l’auto in carica ed avrebbero lasciato che arrivasse al 100%
Qui il tema è un aggiornamento del mondo della patente, a mio avviso sarebbe d'obbligo fornire a tutti gli acquirenti di un autoveicolo un accesso o un opuscolo informativo che spieghi le puculiarità ed il corretto comportamento nella gestione dei un veicolo elettrico, ma ancora più andrebbe sin da subito introdotta una specifica sezione nel percorso di ottenimento della licenza di guida che formi sin da ora le future generazioni a questo nuovo modo di guidare. Oggi nelle "squole" guida l'argomento EV è praticamente assente.

Poi mi viene ancora da pensare quando ogni mattina mi reco al lavoro e sento passare la pubblicità radio di una famosa marca di carburanti il cui slogan è "Carburanti per la prossima generazioni di automobilisti" e senti un papà raccontare alla propria bimba una storia con le vocine che altro non è che un passaggio del libretto di manutenzione dell'auto che parla di cambio olio!!! Da qui capisco quanto ancora si è lontani da un vero pensiero di transizione.
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luctun

Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da luctun »

Replay ha scritto: 12 anni x 20.000 km significa che si dovrebbe partire da una soglia di garanzia di 240.000 km, ma se a questo aggiungiamo il fattore della decantata longevità ed affidabilità meccanica delle EV in teoria si dovrebbe ipotizzare anche un possesso più lungo e quindi forse una soglia psicologica di 300.000 km x 10 anni potrebbe essere un buon compromesso per tranquillizzare i nuovi acquirenti, chi fa chilometraggi sopra la media fino a 30.000 km/anno e chi compra un veicolo per tenerlo fino a "consunzione".
Basta non lamentarsi poi che le Case aumenteranno i prezzi (o inseriscano tagliandi obbligatori e modi d'utilizzo molto stringenti) 1) per tutelarsi dall'usura e 2) per coprire i mancati introiti dalle plausibili mancate vendite.
Quando si fanno leggi vanno bilanciate un sacco di cose. Tu lo hai fatto, volevo solo focalizzare il punto
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Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da aventuri »

Adesso io non ho letto le varie proposte quindi mi scuso se ripeto cose già scritte, ma sulla batteria il mio punto è che ci vorrebbe l'obbligo di specifiche aperte meccaniche elettriche logiche per avviare e permettere un mercato di terze parti (e di officine x la riparazione/sostituzione/aggiornamento..) e vedrete che l'economia farà il suo corso nell'interesse (anche) del consumatore.
got my VW eGolf back, still not fixed :( ;i still have my VWAG shares, but economy is sinking and Diess is gone: i do not feel so much wise !! - Anyway BEWARE my opinion on VW, i'm an interested party! :-)
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Re: Proposta di legge internazionale su durata minima batterie

Messaggio da Replay »

luctun ha scritto: Basta non lamentarsi poi che le Case aumenteranno i prezzi (o inseriscano tagliandi obbligatori e modi d'utilizzo molto stringenti) 1) per tutelarsi dall'usura e 2) per coprire i mancati introiti dalle plausibili mancate vendite.
Quando si fanno leggi vanno bilanciate un sacco di cose. Tu lo hai fatto, volevo solo focalizzare il punto
Concordo, il tema è molto complesso una trasformazione del parco macchine da termico a elettrico ha impatti "devastanti" se non fatto con la giusta progressione, il fatto e che ci si focalizza sempre su pochi elementi. Qui per rimanere in tema sul titolo del post mi sono limitato alle batterie. Cosa faranno le case sarà pura strategia di Marketing, potranno puntare su un prezzo più alto di vendita per garantirsi maggiore marginalità sul prodotto in conseguenza delle perdite di manutenzione o potranno aumentare la frequenza dei controlli ed il costo dei ricambi, si vedrà.

Ho molti interrogativi che mi passano per la testa su un ipotetica trasformazione in 10-12 anni del parco auto (la vedo troppo celere, ma voglio essere ottimista), e sono solo i primi che mi vengono in mente:
a) Rete di distributori di carburante - Perdita di entrate consistente, trasformazione dei servizi o contrazione delle reti per il solo traffico Commerciale e residuale, perdita posti di lavoro, bonifica del territorio per le aree dismesse.
b) Officine - Trasformazione del personale, riduzione degli interventi, maggior efficientamento dovuto alla durata mediamente più breve degli interventi. Perdita posti di lavoro, riconversione delle strutture.
c) Autoricambi, Demolizioni, Stoccaggio, Produzione - Primo periodi di sovrapposizione con problemi di spazi, per poi andare verso una contrazione e riduzione visto che le auto elettriche usano un 60% di componentistica in meno rispetto alle termiche. Anche tutta la filiera dei materiali di consumo lubrificanti ne risentirà.
d) Trasformazione della rete energetica ed adeguamento
e) Smaltimento e Rifiuti speciali
f) adeguamento normativo nazionale ed applicazione di nuove tassazioni a seguito della perdita di entrate dal mondo automotive (Bollo, Ipt, accise carburante)
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