Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
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Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
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Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Buon pomeriggio,
da titolo scrivo per chiedervi un parere anche per chi sta usando/ha usato i climatizzatori (PdC aria-aria) in riscaldamento come fonte principale di riscaldamento della propria abitazione.
In termini consumi, confort termico e resa, in generale è meglio impostare la velocità delle ventole al minimo o magari 2-3 (non max)?
So che la risposta è come sempre dipende ma volevo capire se ci fossero delle motivazioni logiche alla base per prediligere una velocità piuttosto che un'altra? Attualmente tengo sia in soggiorno che in stanza gli split a 21 gradi h24/7. In soggiorno tengo la ventola 3 su 5 e in stanza 2 su 5 fisse.
Ovviamente ci sono tutti i vari comportamenti dati dall'inverter (ad esempio riduzione della potenza quando la temperatura è stata raggiunta, riduzione del getto d'aria, alette puntate verso l'alto in fase di sbrinamento) però seppur la casa si scalda, il movimento d'aria fa percepire un leggero fredda o comunque riduce l'effetto del calore. Mi chiedo se il movimento d'aria è inevitabile oppure sto sbagliando io impostare cosi la velocità, nel senso che potrei aver un miglior comfort a velocità più basse?
In altri articoli avevo letto che è meglio settare velocità alte per due motivi:
- minor tempo per raggiungere la temperatura desiderata quindi l'inverter lavora meglio (entra più in gioco)
- legato al primo punto, con velocità basse l'aria potrebbe non distribuirsi in tutto lo spazio e quindi la macchina potrebbe lavorare sempre a pieno carico
Grazie.
da titolo scrivo per chiedervi un parere anche per chi sta usando/ha usato i climatizzatori (PdC aria-aria) in riscaldamento come fonte principale di riscaldamento della propria abitazione.
In termini consumi, confort termico e resa, in generale è meglio impostare la velocità delle ventole al minimo o magari 2-3 (non max)?
So che la risposta è come sempre dipende ma volevo capire se ci fossero delle motivazioni logiche alla base per prediligere una velocità piuttosto che un'altra? Attualmente tengo sia in soggiorno che in stanza gli split a 21 gradi h24/7. In soggiorno tengo la ventola 3 su 5 e in stanza 2 su 5 fisse.
Ovviamente ci sono tutti i vari comportamenti dati dall'inverter (ad esempio riduzione della potenza quando la temperatura è stata raggiunta, riduzione del getto d'aria, alette puntate verso l'alto in fase di sbrinamento) però seppur la casa si scalda, il movimento d'aria fa percepire un leggero fredda o comunque riduce l'effetto del calore. Mi chiedo se il movimento d'aria è inevitabile oppure sto sbagliando io impostare cosi la velocità, nel senso che potrei aver un miglior comfort a velocità più basse?
In altri articoli avevo letto che è meglio settare velocità alte per due motivi:
- minor tempo per raggiungere la temperatura desiderata quindi l'inverter lavora meglio (entra più in gioco)
- legato al primo punto, con velocità basse l'aria potrebbe non distribuirsi in tutto lo spazio e quindi la macchina potrebbe lavorare sempre a pieno carico
Grazie.
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Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Il miglior comfort si ha con accensioni prolungate, ideale h24, con la velocità delle ventole più bassa possibile.
La velocità dell'aria può essere tanto più bassa quanto è più isolata l'abitazione.
Dovresti provare a regolare al minimo qualche giorno gli split ed eventualmente alzare poco alla volta
La velocità dell'aria può essere tanto più bassa quanto è più isolata l'abitazione.
Dovresti provare a regolare al minimo qualche giorno gli split ed eventualmente alzare poco alla volta
Renault Zoe 135 Intens - Fotovoltaico Pannelli Rec Alpha 8,88 Kw Inverter SolarEdge con Ottimizzatori 6Kw e accumulo LG Chem Resu 10H - Climatizzazione casa Brofer HPU600
Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Grazie @MaxVe per la risposta.
Volevo sapere, per curiosità e comprendere il concetto che sta dietro, se ci fosse un motivo per cui conviene sempre puntare ad una velocità più bassa?
Qual è lo svantaggio/difetto nell’utilizzare una velocità media in stanza o soggiorno?
Volevo sapere, per curiosità e comprendere il concetto che sta dietro, se ci fosse un motivo per cui conviene sempre puntare ad una velocità più bassa?
Qual è lo svantaggio/difetto nell’utilizzare una velocità media in stanza o soggiorno?
Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
1 Rumorosità
2 Fastidio dato dalla corrente d'aria
3 Maggiore usura meccanica
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Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Capisco. Grazie @VPP.
Ieri, però, tutta la giornata ho provato a tenere il soggiorno e stanza (i miei due split) a velocità minima 1/5 e ho notato sicuramente una minore sensazione di corrente d aria (quasi nulla) ma ho notato un leggero calo della temperatura negli ambienti e in generale una minore sensazione di caldo.
Per esempio, lo split è sopra la porta e dalla parte opposta ho la finestra con scrivania e di solito con velocità 2/5 la zona della scrivania percepivo maggior calore rispetto a ieri che l’ho tenuta a 1/5 (la diminuzione della temperatura l’ha registrata anche il termometro della stanza così come quello del soggiorno).
Tra l altro in un altro post del forum in cui la tematica era se si riusciva a riscaldare casa con i climatizzatori, ad un utente era stato consigliato di alzare la velocità delle ventole anche per ridurre la stratificazione dell’aria.
Mi chiedo se nel mio caso quindi sia necessario tenere le ventole come ho sempre fatto per avere un buon comfort oppure è solo questione di abitudine e ieri ho percepito meno freddo ma col tempo la sensazione sarebbe ritornata normale? Perché pensavo che magari riducendo la potenza del getto d aria, le zone lontane dallo split facessero più difficoltà a ricevere il giusto valore. Come se riducendo la velocità delle ventole si riducesse l omogeneità della temperatura nell ambiente.
Che ne pensate?
Ieri, però, tutta la giornata ho provato a tenere il soggiorno e stanza (i miei due split) a velocità minima 1/5 e ho notato sicuramente una minore sensazione di corrente d aria (quasi nulla) ma ho notato un leggero calo della temperatura negli ambienti e in generale una minore sensazione di caldo.
Per esempio, lo split è sopra la porta e dalla parte opposta ho la finestra con scrivania e di solito con velocità 2/5 la zona della scrivania percepivo maggior calore rispetto a ieri che l’ho tenuta a 1/5 (la diminuzione della temperatura l’ha registrata anche il termometro della stanza così come quello del soggiorno).
Tra l altro in un altro post del forum in cui la tematica era se si riusciva a riscaldare casa con i climatizzatori, ad un utente era stato consigliato di alzare la velocità delle ventole anche per ridurre la stratificazione dell’aria.
Mi chiedo se nel mio caso quindi sia necessario tenere le ventole come ho sempre fatto per avere un buon comfort oppure è solo questione di abitudine e ieri ho percepito meno freddo ma col tempo la sensazione sarebbe ritornata normale? Perché pensavo che magari riducendo la potenza del getto d aria, le zone lontane dallo split facessero più difficoltà a ricevere il giusto valore. Come se riducendo la velocità delle ventole si riducesse l omogeneità della temperatura nell ambiente.
Che ne pensate?
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Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Come ti ha detto @VPP più bassi sono impostati i ventilatori e meno rumore e movimento d'aria hai negli ambienti di conseguenza maggiore comfort.
Come ti dicevo però devi anche misurarti con l'isolamento e il fabbisogno della tua abitazione. Potrebbe essere che per il bisogno di casa tua tu non possa tenere le ventole al minimo ma tu sia obbligato ad impostarle un po' più alte.
Prova ad impostare la direzione dell'aria orizzontalmente o leggermente verso il soffitto, prova a tenerle al minimo per 1-2 giorni, poi eventualmente alzi di 1 tacca.
Come ti dicevo però devi anche misurarti con l'isolamento e il fabbisogno della tua abitazione. Potrebbe essere che per il bisogno di casa tua tu non possa tenere le ventole al minimo ma tu sia obbligato ad impostarle un po' più alte.
Prova ad impostare la direzione dell'aria orizzontalmente o leggermente verso il soffitto, prova a tenerle al minimo per 1-2 giorni, poi eventualmente alzi di 1 tacca.
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Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Io scaldo un appartamento di 100 m2 con un quadrisplit, uno per ogni camera + soggiorno.
Li tengo sempre su "Auto".
Solo nei giorni di freddo intenso, un paio di settimane qui in provincia di Milano, li tengo accesi h24. Normalmente li accendo dopo pranzo quando i figli rientrano da scuola o alle 8 di mattina a seconda delle giornate.
Saluti
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Solo nei giorni di freddo intenso, un paio di settimane qui in provincia di Milano, li tengo accesi h24. Normalmente li accendo dopo pranzo quando i figli rientrano da scuola o alle 8 di mattina a seconda delle giornate.
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Re: Quale migliore velocità ventole per riscaldare casa con climatizzatori?
Ciao, a livello tecnico la soluzione maggiormente efficiente è impostare la funzionalità AUTO perché consente al condizionatore di regolare autonomamente la velocità del ventilatore in funzione della reale necessità per il raggiungimento del setpoint impostato, in tal modo è possibile ottimizzare il funzionamento del condizionatore e ottenere il massimo comfort termico abbinato al minor consumo energetico. Nel caso in cui il condizionatore non abbia la modalità AUTO, la scelta ottimale riguardo la velocità del ventilatore è la media.