Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

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lollofi
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Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da lollofi »

Ciao a tutti, vorrei chiedervi un consiglio riguardo la mia situazione.
Vivo in un condominio di una ventina di appartamenti finito di costruire nel 2015. Ogni appartamento ha 1 kw di pannelli con relativo inverter montato sottotetto (sembrerebbe, la situazione tecnica non è ben chiara) che vanno a alimentare esclusivamente la pompa di calore di ogni singolo appartamento. Nessuno dei condomini, me compreso, si era mai fatto molte domande sul funzionamento effettivo di tale impianto. Recentemente, però, un condomino che ha la casa vuota e completamente disabitata da alcuni mesi si è accorto che in bolletta gli venivano fatturati dei kwh che lui non aveva mai usato e facendo delle prove ha notato che ciò che i pannelli producevano veniva immesso in rete e contato da contatore come energia consumata. Il costruttore sostiene che al tempo della costruzione non c'era l'obbligo di dichiarare al gse l'impianto, quindi abbiamo dei contatori non "adatti" all'immissione in rete (correggetemi se scrivo castronerie) e tutto ciò che viene prodotto e non consumato istantaneamente dalla pompa viene conteggiato come energia in entrata.
Mi viene da chiedermi, è regolare un impianto così costruito?
Cosa conviene fare a questo punto, considerando che sono passati 9 anni ormai?

Grazie per le risposte



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VanFranco
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da VanFranco »

Cosi a naso c'è qualcosa che non va sia nella descrizione che nell'impianto, se il fotovoltaico fosse a uso e consumo solo della pompa di calore, e non avrebbe senso, perchè se c'è sole la pompa funziona se non c'è sole la pompa non funziona e se non funziona o in inverno hai freddo o in estate hai caldo quindi il FV non è ad uso e consumo solo della pompa ma verosimilmente è collegato all'impianto di casa e con un FV da 1kW praticamente quasi tutta l'energia viene consumata e non avendo fatto nessun tipo di pratica con GSE, TERNA, ecc.ecc. è come se aveste dei plug & play installati e nemmeno accatastati quindi fuori legge nel vero senso della parola, vanno messi in regola altrimenti potreste dopo un controllo essere sanzionabili, oltre tutto non avendo nemmeno i contatori di seconda generazione vi ritrovate a dover pagare l'energia immessa come consumata oltre al danno la beffa.
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ginorosi
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da ginorosi »

Se nessuno ha fatto domanda di connessione e quindi allaccio ufficiale col distributore e richiesta a GSE per SSP , molto probabile che voi da 10 anni immettete pagandola quella energia ......
anche con 1kW , durante il giorno o quando uno non è in casa ne immette parecchia di energia ,
1kWp in centro Italia puà produrre 13-1400kwh , facile che ne siano stati autoconsumati la metà e metà pagati come relievi,
in un giorno di sole proverei a staccare le utenze di casa e vedere se il contatore ha i lampeggi rossi , indice che stà misurando qualcosa .... meglio aspettare 3-4h e vedere se aumenta uno dei numeri delle fasce ......
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lollofi
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da lollofi »

Non ho descritto bene il mio impianto, ha ragione ValFranco. Ogni abitazione ha 1 contatore per le utenze domestiche da 3kw ed uno esclusivo per la pompa di calore da 4.5kw a cui è collegato l'impianto fv.
Come fare a questo punto per fare domanda per ufficializzare il tutto? Ha dei costi?
ginorosi
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da ginorosi »

Non cambia il mio discorso di una virgola, guarda sul contatore dedicato alla PDC cosa succede , se aumentano i numeri anche a PDC spenta .....
Poi ti dò un altro consiglio : togli il contatore dedicato e fai tutto uno, è da anni che la tariffa TD per PDC non ha + senso , visto che è diventata per tutti senza scaglioni... aveva senso quando c'erano gli scaglioni, adesso stai pagando 2 fissi inutili....
quindi disdire il contatore PDC , aumentare a 6kW quello di casa , mettere la PDC sotto il generale casa, i cavi del FV al contatore unico , trovare un tecnico che ti faccia domanda connessione al distributore , anche se per 1kW ?!?! ormai che sei a fare domanda , se hai qualche denaro (che recupererai dopo ) se puoi fatti mettere un inverter da 3 e pannelli per 3kW , quanti pannelli hai ora , 2015?! 4 da 250W immagino , guarda se c'entrano altri 4 , e fai 3kW
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lollofi
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da lollofi »

Grazie dei consigli, che sicuramente proporrò agli altri condomini. Nel mio caso tra 1/1.5 anni cambierò casa, non credo mi convenga più fare questo passaggio. Vorrei in ogni caso rendere legale l'impianto per la vendita dell'appartamento
marcober
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da marcober »

e legale non è dato che se non è stato riprogrammato contatore, il distributore non ne sa nulla dei vs impianti..e questo ti espone gia ora a rischi penali..senza aspettare la vendita della casa.
io poi non comprerei casa che ha Fv allacciato in mood illegale.
Dunque o lo stacchi e dici al compratore che puo pagare per allacciarlo o (meglio) ingrandirlo e poi allacciarlo.

Ma hai la DiCo dell'installatore? perche se ti manca quella e lo schema unifilare...nessuno ti fa le pratiche per allacciarlo.
Comunque anche costruttore ha detto una fesseria e cioe che ai tempi non era necessari avvisare GSE per allacciare...invece dovevi avvisare Distributore e anche GSE...da sempre.
Anzi ad essere pignoli senza averlo allacciato è anche dubbio che rispetti obblighi del decreto edifici del tempo che imponeva appunto di avere il FV....ma averlo non allacciato significa essere conformi? non credo...è come dire che il bagno ha acqua corrente (che serve per legge) ma poi non mettere ultimi 10 cm di tubi fra casa e contatore dell'acqua (e allora non hai acqua corrente che legge impone).
E infatti lui lo ha allacciato!! in cvaso di visite vigili...ma ILLEGALMENTE. Io farei pagare a lui spese di allaccio pena addebitare i i costi sostenuti per energia pagata come consumata (e immessa)
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da VanFranco »

Vista la situazione andrei per vie legali, siete in venti vi mettete tutti assieme e ripartite al limite le spese legali se il costruttore fa orecchio da mercante.
1° lettera di diffida cosi metti un punto fermo con date ecc.ecc. che ve ne siete accorti della magagna e vedi se il costruttore si da una mossa.
2° Avvocato con tutto il resto che ne consegue.
E' vero che alla fine siete voi i responsabili di tutto ma almeno riuscite a fare uno scarico di responsabilità perchè a questo punto mi sembra assurdo che voi dobbiate pagare la messa in regola di un impianto che in origine gia lo doveva essere e naturalmente che avete pagato come tale.
Poi dato che non sono ancora passati 10 anni mi sa che la responsabilità di tale situazione ricade ancora sul costruttore, però datevi una mossa anche voi riunione di condominio straordinaria ordine del giorno solo fotovoltaico e via.
15 gg per le lettere di convocazione e andiamo a fine mese, giugno - luglio forse buoni agosto ferie natale si avvicina e siamo nel 2025 senza accorgercene, e 10 anni sono passati.
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FrancoVecchi
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Re: Cosa fare per FV con contatori non adatti a immissione in rete?

Messaggio da FrancoVecchi »

se l'inverter è a norma cei 0-21 ed è di potenza max da 800w forse riuscite a passarlo come microimpianto , in questo caso basta una comunicazione per far riconfigurare il contatore. L'energia immessa non vela pagano, la regalate, ma almeno non la pagate voi.
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