@sbatta "case avanzate": Ora che mi dici cosa sono, le ho viste pure io, anche a Milano, ma non ricordo bene dove... comunque sono rare.
Sinceramente mi sembra una buona idea, in verità solo per motivi psicologiici; obbligano gli autisti a stare DIETRO ovvero non essere gli assoluti padroni della strada.
Per motociclisti non nego infrangono tantissimo anche loro, non avevo mai detto il contrario, semplicemente il discorso motociclisti non è mai stato affrontato.
Personalmente vedo che la follia più assurda che fanno è di superare anche mezzi pesanti (ovviamente invadendo corsia opposta) anche in linea continua anche non vedendo cosa sopraggiunge dall'altra parte, questo è il caso più comune fra loro, anche superando un altro motocilista che sta superando un altro motociclista (cioè fino a 3 in parallelo ad invadere l'altra corsia).
Ribadisco che saranno anni che non vedo ciclcisti fermarsi al rosso: non ti ho mai incontrato.
No, non è vero. Ho notato che (e grazie a dio) quando ci sono famiglie od anche solo un adulto con un bimbo dietro con la sua biciclettina si fermano. Ma non penso che sia per istruire il corretto comportamento quanto perchè (altrettanto giusto, per carità, ma non dovrebbe essere solo quello) non vogliono far affrontare l'incrocio rosso al figlio, sia perchè meno scaltro e veloce sia perchè chiaramente e giustamente non si può mettere in pericolo un'altra persona (ma quindi sostengono che quando sono da soli, a passare col rosso, non sono in pericolo? Penso però sia tutto inconscio...).
Infine per le infrazioni che citi per gli automobilisti, per mia esperienza di vita milanese cittadina:
- aprono senza guardare dietro. vero, però noto che sono quasi sempre non autisti. quindi lato destro o gente dietro. spesso bimbi, anziani, donne. insomma gente a cui a scuola guida non hanno detto di guardare dietro. lì però la colpa è dell'autista che lui la patente ce l'ha e dovrebbe dirlo. Secondo me manca questo meccanismo!
- auto che non danno la precedenza. a parte qualche caso in cui si è riscritto la regola dell'incrocio (nel senso e che senza spiegazione tutti fanno così ed è diventato implicito fare diversamente, ma è sbagliato anche per i forestieri non sanno quel punto ha una regola 'ad personam'), sono rarissime le mancate precedenze. ne vedo 1 all'anno o giù di lì. Per l'usicta da parcheggi con no precedenza sinceramente non ne vedo. Anche perchè (è normale) quando esci da parcheggio solitamente sei quasi fermo, chi arriva è invece un razzo!).
- corsie riservate. a Milano città sono rarissime. anzi no, sono comunissime ma tutte con telecamere. quindi l'infrazione è rarissima. quindi i controlli servono eccome. ergo io non vedo sinceramente molti che usano corsie riservate. discorso diverso è sulle tangenziali, lì in caso di traffico i furbi ci sono sempre. amen.
- anticipare il verde: mai visti.
- passare con rosso appena scattato: purtroppo si, talvolta li vedo pure io, hai ragione.
Comunque emerge che abbiamo due Milano diverse o forse e semplicemente abbiamo livelli di attenzione diversi.
Senza contare che probabilmente tendiamo a frequentare le stesse/diverse strade negli stessi orari... (personalmente, dico, cioè io frequento sempre le stesse mie e vedo sempre le stesse cose).
Il problema è che sia io che te sono convinto siamo in assoluta buona fede in questi report statistici personali che riportiamo e questo è pericolosissimo, in effetti.
Per quello giudicare sbagliate (come ho letto qua dentro più di una volta) questo o quel limite/disposizione è una mossa azzardata. Bisognerebbe fare almeno qualche mese di full-immersion nei dati reali...