Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
Ciao a tutti, con l’occasione di partecipare a questo grande evento del GAI https://www.gruppoacquistoibrido.it/blo ... qI3DPM33tU, ho programmato già da tempo il mio viaggio piuttosto impegnativo che parte da Macerata per raggiungere quel di Milano con la mia Leaf.
Prima cosa, appunto la pianificazione del viaggio:
se avessi voluto affrontarlo nel più breve tempo possibile avrei dovuto inserire almeno 3 ricariche fast prima di arrivare a destinazione:
1) Conad di Misano adriatico
2) Enel x Vialarga a Bologna
3) Enel x Fidenza
L’idea quindi era di arrivare in tempo già nel primo pomeriggio del sabato per poter godere appieno del programma, considerando una velocità di crociera autostradale moderata (100-110km/h) per contenere un po’ i consumi e calcolando un massimo di 3 ore complessive di soste e ricariche, sarei dovuto partire nel cuore della notte tra venerdì 24 e sabato 25 maggio e probabilmente sarei arrivato a Milano già con le pile scariche (io, non la Leaf).
Allora mi son detto: "forse sarebbe bene anticipare la partenza a venerdì pomeriggio in modo da arrivare circa a metà tragitto, pernottare in una struttura che preveda di ricaricare l’auto la notte, così da arrivare a destinazione l’indomani fresco fresco e con un solo rabbocco."
Consulto la migliore (a mio parere) applicazione di ricerca colonnine di ricarica: Nextcharge e noto che sul percorso c’è una buona percentuale di colonnine ad uso gratuito, mumble mumble comincia a balenarmi in testa un’idea bizzarra:
e se provassi ad utilizzare anche, o meglio ancora solo quelle? Sulla carta posso fare tutte le simulazioni che voglio, quindi comincio ad incrociare i dati tra google maps, nextcharge e booking e vien fuori che dovrei comunque uscire dall’autostrada per raggiungere le colonnine e l’albergo o la struttura ricettiva e allora ecco che arriva la seconda idea originale, cioè evitare le autostrade o quantomeno il pedaggio.
Venerdì:
https://www.google.it/maps/dir/Macerata ... !3e0?hl=it
Sabato:
https://www.google.it/maps/dir/Casa+Car ... !3e0?hl=it
Ok, si può fare, allora calcolo tutti i tempi di viaggio e di sosta ben consapevole che tra il programmare al computer e la realtà ce ne passi e quindi lascio un buon margine di correzione con i piani B-C-D che prevedono all’occorrenza anche l’utilizzo di colonnine Enel X.
A questo punto dal momento che avrei dovuto comunque riservarmi libero il venerdì, decido di partire il mattino così da avere ampio margine per gestire eventuali imprevisti.
Metto in auto i 2 caricatori più una prolunga ed un adattatore schuko-industriale e via:
partenza ore 8:00 da Macerata, prima tappa e sosta a Pesaro alla concessionaria Nissan del gruppo Di.ba preventivamente contattata, che ringrazio per la disponibilità, arrivo col 57% di soc e riparto con l’82% caricando a 6,5 kW, buona la prima!
Il piano B della prima tappa prevedeva di testare un’interessante colonnina in un distributore di carburanti nella zona di Riccione ed allora sono andato a vedere e scopro con piacere il corretto funzionamento della stessa con potenza per me effettiva di 6,5; gestore molto disponibile a far caricare gratuitamente e negli orari di apertura del distributore; imbarco un 15% circa; ok buona anche la seconda!
Al Lidl di Rimini mi fermo per la terza tappa anche se non ne avrei stretta necessità ed approfitto per fare una piccola provvista e testare la colonnina; in questo caso la potenza si ferma a 3,8 kW, non male perché riesco in una mezzoretta ad imbarcare 1,6 kWh.
La tappa successiva a Faenza doveva essere l’intermedia più importante che mi permetteva di arrivare alla struttura prenotata per la notte, ma con sorpresa scopro che invece di caricare alla potenza standard di 6,5 la colonnina (con 2 prese tipo 2, una da 7 l’altra da 22kw) si fermava in entrambe a soli 2 kW, per fortuna che in precedenza avevo caricato più del previsto, quindi sosto il tempo minimo che mi occorre per raggiungere la destinazione del venerdì sera. La tappa notturna la faccio a Correggio in una casa vacanza che mi mette a disposizione un punto di ricarica domestico e lì le 13-14 ore di sosta sono sufficienti per fare il pieno, non a caso ho scelto Correggio perché in paese dispone anche di diverse colonnine pubbliche nel caso avessi avuto qualche intoppo.
Sabato mattina si riparte per Milano con tappa intermedia prevista a Cremona, durante la quale faccio una pausa pranzo veloce al Burger King e così arrivo a Milano in perfetto orario per fare il check-in in hotel e godermi tutto il programma della giornata.
Per la ricarica di Milano approfitto della gentile concessione dello staff organizzativo che mi mette a disposizione la tessera A2A su colonnina all’interno del parcheggio del campus. Vi risparmio la cronaca del viaggio di ritorno, aggiungo solo che si è svolto quasi interamente sotto la pioggia e che ho dormito in macchina le ore strettamente necessarie alla ricarica in zona Bologna San Lazzaro, Riccione e poi il rientro nella tarda mattinata di lunedì.
E' stata una bellissima avventura, che mi ha definitivamente convinto della fattibilità di viaggiare con un'auto elettrica su lunghe percorrenze, anche se non nascondo di aver avuto qualche preoccupazione precedente la partenza perché in fin dei conti era la mia prima sortita fuori dal "punto di non ritorno (a casa)"; questo è il modo migliore secondo me di viaggiare che ci permette di godere appieno delle meraviglie che ci circondano, d'altra parte mi rendo conto che non tutti e non sempre abbiamo la possibilità di "spendere" del tempo prezioso così come sono stato disposto a fare in questi 4 giorni.
Ed ora un po’ di numeri:
Casa-Milano = 540 km 43,75* kwh immessi (* dati rilevati da leaf spy pro)
Milano- Casa = 553 km 47,73* kwh immessi
Tutte cariche lente.
Totale = 1093 km 91,48* kwh
€uro di “carburante” = 0
€uro di pedaggi = 0
Prima cosa, appunto la pianificazione del viaggio:
se avessi voluto affrontarlo nel più breve tempo possibile avrei dovuto inserire almeno 3 ricariche fast prima di arrivare a destinazione:
1) Conad di Misano adriatico
2) Enel x Vialarga a Bologna
3) Enel x Fidenza
L’idea quindi era di arrivare in tempo già nel primo pomeriggio del sabato per poter godere appieno del programma, considerando una velocità di crociera autostradale moderata (100-110km/h) per contenere un po’ i consumi e calcolando un massimo di 3 ore complessive di soste e ricariche, sarei dovuto partire nel cuore della notte tra venerdì 24 e sabato 25 maggio e probabilmente sarei arrivato a Milano già con le pile scariche (io, non la Leaf).
Allora mi son detto: "forse sarebbe bene anticipare la partenza a venerdì pomeriggio in modo da arrivare circa a metà tragitto, pernottare in una struttura che preveda di ricaricare l’auto la notte, così da arrivare a destinazione l’indomani fresco fresco e con un solo rabbocco."
Consulto la migliore (a mio parere) applicazione di ricerca colonnine di ricarica: Nextcharge e noto che sul percorso c’è una buona percentuale di colonnine ad uso gratuito, mumble mumble comincia a balenarmi in testa un’idea bizzarra:
e se provassi ad utilizzare anche, o meglio ancora solo quelle? Sulla carta posso fare tutte le simulazioni che voglio, quindi comincio ad incrociare i dati tra google maps, nextcharge e booking e vien fuori che dovrei comunque uscire dall’autostrada per raggiungere le colonnine e l’albergo o la struttura ricettiva e allora ecco che arriva la seconda idea originale, cioè evitare le autostrade o quantomeno il pedaggio.
Venerdì:
https://www.google.it/maps/dir/Macerata ... !3e0?hl=it
Sabato:
https://www.google.it/maps/dir/Casa+Car ... !3e0?hl=it
Ok, si può fare, allora calcolo tutti i tempi di viaggio e di sosta ben consapevole che tra il programmare al computer e la realtà ce ne passi e quindi lascio un buon margine di correzione con i piani B-C-D che prevedono all’occorrenza anche l’utilizzo di colonnine Enel X.
A questo punto dal momento che avrei dovuto comunque riservarmi libero il venerdì, decido di partire il mattino così da avere ampio margine per gestire eventuali imprevisti.
Metto in auto i 2 caricatori più una prolunga ed un adattatore schuko-industriale e via:
partenza ore 8:00 da Macerata, prima tappa e sosta a Pesaro alla concessionaria Nissan del gruppo Di.ba preventivamente contattata, che ringrazio per la disponibilità, arrivo col 57% di soc e riparto con l’82% caricando a 6,5 kW, buona la prima!
Il piano B della prima tappa prevedeva di testare un’interessante colonnina in un distributore di carburanti nella zona di Riccione ed allora sono andato a vedere e scopro con piacere il corretto funzionamento della stessa con potenza per me effettiva di 6,5; gestore molto disponibile a far caricare gratuitamente e negli orari di apertura del distributore; imbarco un 15% circa; ok buona anche la seconda!
Al Lidl di Rimini mi fermo per la terza tappa anche se non ne avrei stretta necessità ed approfitto per fare una piccola provvista e testare la colonnina; in questo caso la potenza si ferma a 3,8 kW, non male perché riesco in una mezzoretta ad imbarcare 1,6 kWh.
La tappa successiva a Faenza doveva essere l’intermedia più importante che mi permetteva di arrivare alla struttura prenotata per la notte, ma con sorpresa scopro che invece di caricare alla potenza standard di 6,5 la colonnina (con 2 prese tipo 2, una da 7 l’altra da 22kw) si fermava in entrambe a soli 2 kW, per fortuna che in precedenza avevo caricato più del previsto, quindi sosto il tempo minimo che mi occorre per raggiungere la destinazione del venerdì sera. La tappa notturna la faccio a Correggio in una casa vacanza che mi mette a disposizione un punto di ricarica domestico e lì le 13-14 ore di sosta sono sufficienti per fare il pieno, non a caso ho scelto Correggio perché in paese dispone anche di diverse colonnine pubbliche nel caso avessi avuto qualche intoppo.
Sabato mattina si riparte per Milano con tappa intermedia prevista a Cremona, durante la quale faccio una pausa pranzo veloce al Burger King e così arrivo a Milano in perfetto orario per fare il check-in in hotel e godermi tutto il programma della giornata.
Per la ricarica di Milano approfitto della gentile concessione dello staff organizzativo che mi mette a disposizione la tessera A2A su colonnina all’interno del parcheggio del campus. Vi risparmio la cronaca del viaggio di ritorno, aggiungo solo che si è svolto quasi interamente sotto la pioggia e che ho dormito in macchina le ore strettamente necessarie alla ricarica in zona Bologna San Lazzaro, Riccione e poi il rientro nella tarda mattinata di lunedì.
E' stata una bellissima avventura, che mi ha definitivamente convinto della fattibilità di viaggiare con un'auto elettrica su lunghe percorrenze, anche se non nascondo di aver avuto qualche preoccupazione precedente la partenza perché in fin dei conti era la mia prima sortita fuori dal "punto di non ritorno (a casa)"; questo è il modo migliore secondo me di viaggiare che ci permette di godere appieno delle meraviglie che ci circondano, d'altra parte mi rendo conto che non tutti e non sempre abbiamo la possibilità di "spendere" del tempo prezioso così come sono stato disposto a fare in questi 4 giorni.
Ed ora un po’ di numeri:
Casa-Milano = 540 km 43,75* kwh immessi (* dati rilevati da leaf spy pro)
Milano- Casa = 553 km 47,73* kwh immessi
Tutte cariche lente.
Totale = 1093 km 91,48* kwh
€uro di “carburante” = 0
€uro di pedaggi = 0
Ultima modifica di Adam il 02/06/2019, 20:29, modificato 1 volta in totale.
Nissan Leaf 30kWh acenta
-
- ★★★★ Esperto
- Messaggi: 6875
- Iscritto il: 23/08/2018, 20:03
- Località: Alba
- Veicolo: Leaf 40 kWh Tekna
Re: Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
Alla fine la pioggia non ha inficiato molto sui consumi...3 kWh in tutto...
FV: 4,55 kW qcells G5 inverter zucchetti - https://www.solarmanpv.com/portal/Termi ... ?pid=71510 - PDC aria aria: 2 LG Quadro 1 LG wifi artcool - Leaf Tekna 40 kWh 06/2018 dal 09/20 + Peugeot e208 Allure 11/20 ex 06/21 + Peugeot e208 GTpack dal 06/21
- marco
- ★★★★★ Amministratore
- Messaggi: 37426
- Iscritto il: 29/12/2015, 13:41
- Località: Reggio Emilia
- Veicolo: Opel Corsa-e
- Contatta:
Re: Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
Una bella foto rappresentativa non riesci ad allegarla, modificando il primo post? Serve almeno una foto per poter ripubblicare al meglio il thread anche sui social.
Comunque una esperienza molto interessante la tua: mi ricorda un po' la mia di qualche anno fa, in era pre diffusione di colonnine fast > reggio-emilia-senigallia-in-leaf-282km- ... t1146.html . Una volta fatte queste esperienze, quelle successive (con autostrada, ricariche fast e Power Cruise Control) risultano semplici come delle passeggiate (ed infatti poi l'ho riprovato qui > reggio-cesenatico-a-r-con-leaf-in-1-3-d ... t3236.html )
Comunque una esperienza molto interessante la tua: mi ricorda un po' la mia di qualche anno fa, in era pre diffusione di colonnine fast > reggio-emilia-senigallia-in-leaf-282km- ... t1146.html . Una volta fatte queste esperienze, quelle successive (con autostrada, ricariche fast e Power Cruise Control) risultano semplici come delle passeggiate (ed infatti poi l'ho riprovato qui > reggio-cesenatico-a-r-con-leaf-in-1-3-d ... t3236.html )
Opel Corsa-e - Citroën C-Zero - Zero FX 7,2 kWh e 5,7 kWh - FV 4,32 kWp - PdC Mitsubishi Ecodan - e-bike pieghevole Fiido D21 - e-bike Kalkhoff Agattu (dal 2009) - Ninebot One E+ 320 Wh (ex Nissan Leaf 24 kWh)
Re: Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
Ciao Adamo,
come primo volo fuori dal nido ... hai fatto un capolavoro.
Complimenti e a presto
come primo volo fuori dal nido ... hai fatto un capolavoro.
Complimenti e a presto
^-^-^ --- ^-^-^ I miei "elettrodomestici": 20 moduli Isofoton 150 Wp + 1 Sunny Boy 3000 SMA - Atlantic Explorer 200L (pompa di calore per ACS) - Nissan Leaf 30 kWh
- renatoponzzo
- ★★★ Intenditore
- Messaggi: 936
- Iscritto il: 28/04/2018, 14:18
- Veicolo: BH Xenion
Re: Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
bravo e complimenti per l'esperimento.
personalmente preferirei viaggiare a 130 in autostrada evitando costi di pernottamento e multavelox...
personalmente preferirei viaggiare a 130 in autostrada evitando costi di pernottamento e multavelox...
- marco
- ★★★★★ Amministratore
- Messaggi: 37426
- Iscritto il: 29/12/2015, 13:41
- Località: Reggio Emilia
- Veicolo: Opel Corsa-e
- Contatta:
Re: Viaggio a Milano di oltre 1000 km con Leaf a costo 0
In effetti l'autovelox è un rischio in più quando si viaggia fuori dalle autostrade, ma da qualche settimana è più facile evitarli > segnalazione-autovelox-finalmente-attiv ... t5793.htmlrenatoponzzo ha scritto:evitando costi di pernottaemento e multavelox...
Opel Corsa-e - Citroën C-Zero - Zero FX 7,2 kWh e 5,7 kWh - FV 4,32 kWp - PdC Mitsubishi Ecodan - e-bike pieghevole Fiido D21 - e-bike Kalkhoff Agattu (dal 2009) - Ninebot One E+ 320 Wh (ex Nissan Leaf 24 kWh)