Primo brivido con e-2008: 34 km di autonomia e più di 30 da fare

[MarioBiagioni]

Dunque, vi racconto un po' il mio ultimo finesettimana.
Questa domenica ho corso la maratona di Milano, e sono andato su con il treno con la mia compagna. Avendo un'autonomia di 260Km circa, andare e tornare da lei sono 200Km, con appennino di mezzo (valico di Bocca Serriola, fra Città di Castello PG e Apecchio PU).

Arrivo da lei e parcheggio la macchina con 160Km rimanenti. L'ultimo tratto, in pienissima discesa, ho recuperato un po' di carica e ho lasciato la macchina tranquilla con anche la tranquillità di rientrare senza problemi.

Andiamo a Milano e rientriamo lunedì, così lunedì pomeriggio riprendo la macchina (ok le gambe stavano come stavano...) e mi reincammino per la strada di ritorno. Chiaramente il tratto dove, all'andata, avevo ricaricato un po', questa volta mi ha preteso indietro quei km di autonomia.
Ho notato come l'autonomia tendesse a scendere più velocemente dei km percorsi, e da un conto in positivo di 60Km rimanenti (160Km di autonomia, 100 da guidare) ero sceso a meno di 30. Continuavo a dirmi "si poi l'ultimo tratto, scendendo dal valico, recuperererò". Peccato che prima avrei dovuto SALIRE sul valico...

Al momento di valicare, quando in pratica mi mancavano gli ultimi 30Km per arrivare a casa, il momento peggiore: 34Km di autonomia.

Continuavo a fare i calcoli: eppure ne avevo 160, non posso averne persi così tanti! Avrei potuto fare un biberonaggio veloce a Città di Castello giusto per arrivare poi a casa, ma sarebbe stato uno smacco! Non volevo!
Inizio la discesa guidando in modalità "ora recupero tutto". Sono tornato a casa che avevo 60Km di autonomia rimasta. Non solo ci ho fatto i km per arrivarci, ma ho ricaricato a sufficienza per rispettare il consumo dichiarato nel ciclo WLTP.

E' una pura novità per me, quindi ci sta che debba ancora conoscere la macchina. Ma questa modalità da "o la va o la spacca" mi ha intimorito un po'...

[luctun]

Avrei potuto fare un biberonaggio veloce a Città di Castello giusto per arrivare poi a casa, ma sarebbe stato uno smacco! Non volevo!

Pure io ragiono così, con l'aggravante di farlo con altri in macchina, a volte finora mi è sempre andata bene, ma tanto prima o poi so che la pagherò

[marco]

Prova a viaggiare veloce in autostrada e ti abitui subito anche al contrario: io qualche settimana fa ero sotto di 20, tipo che ne avevo 30 di autonomia ma ne mancavano 50 a destinazione, e sono arrivato senza problemi con circa 10 residui indicati... ma non l'ho raccontato perché non fa neanche più notizia

Qualche consiglio al volo: considera che anche quando ne indica zero hai ancora diversi chilometri, a seconda della strada e della versione software ma possono essere anche fino a una ventina.
Quando poi devi fare dei viaggi al limite dell'autonomia, fatti aiutare da un'applicazione tipo Power cruise control che prevede i consumi in base alla tipologia di strada (se salita o discesa) e la velocità che terrai.

[Replay]

E' una pura novità per me, quindi ci sta che debba ancora conoscere la macchina. Ma questa modalità da "o la va o la spacca" mi ha intimorito un po'...

Se hai il veicolo da poco è una normalissima situazione che penso abbiamo vissuto in molti. Considera che l'auto fin quando segna autonomia puoi dormire tra due guanciali di piume, poi avvicinandoti allo 0% ti scatterà la prima segnalazione di batteria bassa, poi ti tolgono la visibilità dell'autonomia residua, poi arrivi a 0% ma la macchina continuerà ad andare per diversi km con una guida normale (la 2008 ne fa quasi 20 km sotto lo 0%) facendo poi scattare la modalità tartaruga che è l'ultimo segnale prima dell'arresto. Il motore viene depotenziato e l'autonomia residua è pensata per fermarsi in sicurezza.

Per farti un idea di cosa succede allo 0% su molti EV guardati questo bel test di Quattroruote https://www.youtube.com/watch?v=rohAzPlqEqc

Comunque sia come già suggerito da Marco, se ti compri su Amazon PCC (Power Cruise Control) vedrai che vivrai molto più tranquillo e soprattutto scoprirai che l'auto può fare molto di più di ciò che ti aspetti.

[MarioBiagioni]

L'ho comprato, l'ho comprato, ma non ho guardato nulla perché sapevo la strada e non volevo fare tante verifiche, volevo vedere sul campo come funzionava. Sono ancora troppo "old school" per guardare anche quello... Mi adatterò, devo farlo

[pepo154]

Se hai il veicolo da poco è una normalissima situazione che penso abbiamo vissuto in molti.

Non penso che comunque ci abitueremo mai. Magari faremo esperienza su percorsi noti (ad esempio rifacendo la seconda volta lo stesso percorso nella stessa stagione ci si potrebbe aspettare risultati simili) ma non riusciremo a prevedere percorsi nuovi.

In questo deve venire in aiuto un sistema multimediale più evoluto che attraverso la cartografia fa una proiezione della percentuale all’arrivo. Purtroppo solo Tesla lo fa in maniera completa, altri lo fanno in modo parziale ma la maggior parte non lo fa per nulla.

PPC o ABRP attualmente sono imprenscindibili, un giorno con batterie più grandi e più colonnine sarà più difficile arrivare al limite.

[Replay]

PPC o ABRP attualmente sono imprenscindibili, un giorno con batterie più grandi e più colonnine sarà più difficile arrivare al limite.

Ti dovessi dire, dopo aver comprato l'auto, ho preso subito PCC, l'ho usato per un po', poi è diventato lo strumento d'uso solo per i viaggi lunghi, più che altro perchè sono amante di Waze e mi costringe ad usare Google map che non amo particoalrmente. Poi ho portato volutamente 2 volte l'auto a spegnersi per fine batteria imparando a conoscere i limiti dell'auto.

Da quel momento non ho più avuto ansia da autonomia muovendomi con i dovuti margini.

[marco]

ho preso subito PCC, l'ho usato per un po', poi è diventato lo strumento d'uso solo per i viaggi lunghi

Anche io l'ho preso subito (appena è uscito) e lo tengo di scorta per poi utilizzarlo solo quando ho dei viaggi al limite dell'autonomia, per quando appunto l'autonomia residua si avvicina ai km rimanenti a destinazione: negli altri casi vado ad occhio e se posso scegliere quando ricaricare cerco di farlo intorno al 20-30%

[Replay]

Anche io l'ho preso subito (appena è uscito) e lo tengo di scorta per poi utilizzarlo solo quando ho dei viaggi al limite dell'autonomia, per quando appunto l'autonomia residua si avvicina ai km rimanenti a destinazione: negli altri casi vado ad occhio e se posso scegliere quando ricaricare cerco di farlo intorno al 20-30%

In realtà l'ho sostituito nel quotidiano con Leaf Spy che mi consente di salvare file XLS con tutti i dati di marcia ogni 5 sec, con questo riesco a ricostruire i comportamenti dell'auto in moltissime diverse condizioni. Io nei viaggi lunghi dove devo fare più ricariche uso PCC e comunque cerco di caricare intorno al 10%-15% perchè la Leaf con il problema della climatizzazione passiva sotto il 12% inizia a scaldare ma è anche vero che la Leaf allo 0% da indovinometro ha ancora un 10% reale in batteria, quindi è come se rifornissi al 20%.

[MarioBiagioni]

Io condivido la poca voglia nell'usare PCC perché non mi piace Google Maps e preferisco Waze, ma questo finesettimana farò un viaggio extra autonomia (quindi so che devo ricaricare per tornare a casa, prima volta che mi spingo così lontano con la EV): mi affiderò a PCC ma riporto le destinazioni su Waze