Quale intensità di corrente minima impostabile su Citroën ë-C4?

[E-Liuis]

Chiedo a chi possiede già l'auto quale è l'intensità minima di corrente che si può impostare per la ricarica programma tramite applicazione My Citroen. Spero si riesca ad impostare 5 ampere come sulla e-Up giacché è l'intensità massima che supportano i cavi del mio box (i lavori condominiali che comprendono le wall box partiranno a luglio). In alternativa spero che con obd Eleven o qualche applicazione simile si possa ridurre a 5 ampere.

[marco]

Non puoi impostare nulla con l'auto, ricarica alla massima potenza AC che gli viene fornita, fino a 7,4 o 11 kW (se hai OBC opzionale)
Con il cavo domestico di serie assorbirai circa 1.840 W che netti in batteria diventano 1.500 W: per andare più giù devi comperare un IC-CPD regolabile ma chi lo sa fino a quando la ricarica funziona. In rete mi pare di capire che il minimo dovrebbe essere circa 6 A garantito un po' per tutte le auto, se vuoi andare più giù mi sa che sarai il primo a provare.

Tieni presente che con il cavo domestico standard da 8 A che ti dicevo prima, già ci vogliono 30 ore a fare il pieno, per cui calcando ancora la potenza aumenteranno i tempi ed anche l'inefficienza di ricarica, per cui disperderai ancora più energia.

[E-Liuis]

Ciao Marco, ti ringrazio per le tue risposte, sempre illuminanti. Non ho capito perchè comprando un IC-CPD regolabile, la carica non dovrebbe funzionare dopo un certo periodo di tempo.
In questo video di Tedo Nesh ( https://www.youtube.com/watch?v=3mDaPudgsa0 ) si vede che, usando OBD Eleven, si può impostare la ricarica a 6 ampere: in questo modo potrei evitare di comprare un terzo carichino e usare quello fornito dalla Citroen?

[bardece]

Tutte le WB che ho visto e tutti dispositivi di ricarica regolabili non scendono mai sotto i 6 A ossia circa 1380 Watt.

Non ha molto senso cercare di ricaricare un'auto da 50 KWh con una potenza cosi bassa. Già il caricatore che forniscono con l'auto, secondo me, è fatto apposta per farti comprare un WB perché con 8 A (circa 1.8 KW) ci vogliono 30 ore per ricaricare completamente l'auto.
Io mi sono attrezzato con un caricatore regolabile a step da 8, 10, 13 e 16 A.

Ciao.

[claudio.amadori]

In rete mi pare di capire che il minimo dovrebbe essere circa 6 A garantito un po' per tutte le auto, se vuoi andare più giù mi sa che sarai il primo a provare.

6 A è il minimo regolabile secondo la IEC 61851-1.
Tuttavia non so se è garantito per tutte le auto.

[carlo.marchesini]

Tutte le WB che ho visto e tutti dispositivi di ricarica regolabili non scendono mai sotto i 6 A ossia circa 1380 Watt.

Non ha molto senso cercare di ricaricare un'auto da 50 KWh con una potenza cosi bassa. Già il caricatore che forniscono con l'auto, secondo me, è fatto apposta per farti comprare un WB perché con 8 A (circa 1.8 KW) ci vogliono 30 ore per ricaricare completamente l'auto.
Io mi sono attrezzato con un caricatore regolabile a step da 8, 10, 13 e 16 A.

Ciao.

Il senso è di non scaricarla mai...se ho la possibilità di ricaricare spesso...allora si può caricare lento...a forchetta ridotta...non cambia nulla per l'utente ma fa una differenza enorme per la batteria...il concetto stesso di ciclo di carica-scarica scompare in dissolvenza....la corrente è un flusso che scorre nella batteria che non si consuma. La mia priorità è abbassare ogni volta possibile la potenza di ricarica. Dalla macchina (e-up!) e, se non è completamente possibile (la ID 3 può dimezzare la potenza di ricarica, qualunque essa sia), con la presa Scame 3A (8A) o utilizzando il carichino della e-up! (5A). Le mie non sono idee ma dati che raccolgo da oltre 6 anni.

VW ID3. Oltre 410 km attesi caricata con la presa 3A a 8 Ampere

Screenshot_20210316-111753.jpg (195.9 KiB) Visto 2198 volte

Vw e-up! 18,7 ...oltre 6 anni...165 km attesi

Screenshot_20210316-111900_We Connect.jpg (210.76 KiB) Visto 2198 volte

[marcober]

secondo me per una batteria da 40 -50 kwh..caricare a a 11 kw o a 7 o a 3 kw non fa alcuna differenza in termini di decadimento della batteria.
Nel senso che non penso sia misurabile alcuna differenza dopo anni di vita.

Al contrario caricare a 6A rispetto al 12 penso abbia un misurabile impatto si efficienza del carico, a scapito del 6

[E-Liuis]

La mia priorità è abbassare ogni volta possibile la potenza di ricarica. Dalla macchina (e-up!) e, se non è completamente possibile (la ID 3 può dimezzare la potenza di ricarica, qualunque essa sia), con la presa Scame 3A (8A) o utilizzando il carichino della e-up! (5A). Le mie non sono idee ma dati che raccolgo da oltre 6 anni.

Io ho la e-Up 2020: uso il carichino in dotazione (che non è regolabile) e imposto l'applicazione a 5 Ampère. La e-C4 non ha questa possibilità nell'applicazione e dovrò comprare un carichino regolabile con il minimo a 6A.

[carlo.marchesini]

Ciao. Non conosco le caratteristiche del carichino più recente della e-up!. Il mio è manualmente regolabile a 5A o 16A. Non ho mai usato il carichino della ID3. Non ho idea a che potenza carichi.
Comunque, chiara l'intenzione per cui uno vuole caricare la macchina più lento possibile, sopratutto se come me è per tenerla, facci conoscere con il tempo la tua esperienza.
Questa idea è in fondo anche una scelta etica. Contro la vetustità programmata delle cose in questa civiltà del consumo sfrenato. Secondo me non ci serve...Ciaociao

[marcober]

Comunque, chiara l'intenzione per cui uno vuole caricare la macchina più lento possibile, sopratutto se come me è per tenerla, facci conoscere con il tempo la tua esperienza.

Ciao Carlo..senza polemica..ma non mi pare ci sia alcuna evidenza scientifica o statistica per cui caricare a 6A sia meglio che a 8 o 10 o 12 o 14 o 16
Insomma..sin quando siamo nell'ambito di potenze di ricarica che sono frazioni decimali della massima prevista (esempio 1,5 kw su 50 di Fast cioe 3%..se non magari su 90 kw di una PSA 1,6%..se non 220 su una tesla, cioe 0,6%).. non vi è alcuna prova che cambi un bel nulla in termini di vita della batteria.
Anzi...il fatto che il CdB debba lavorare per per il doppio..il triplo..o piu ..del tempo..potrebbe tradursi in una ususra del componente piu elevata di chi carica a 14 invece che a 6
Dunque magari con idea errata di preservare batteria..stai alimentando caricatore per 2-3 volte in piu di ore...esponendolo a 2-3 volte piu rischio di subire sbalzi di rete, interferenze, armoniche..o comunque il duty-cycle dei diodi lavora con analogo ritmo per regolatore tensione sia che ci passi dentro 6A che 12A....se si usura in relazione ai "cicli" che fa, lo stai usurando precocemente.

Insomma...se da una rete idrica a pressione variabile vuoi erogare acqua a pressione costante mediante regolazione "continua" di una valvola mororizzata...erogare a 6 lt minuto richiede doppio tempo di regolazione di 12 lt minuto a parita di acqua erogaat..il che significa che la valvola regolerà flusso per il doppio del tempo..e se la rete ha una frequenza di variazione fissa..la valvola "subisce attrito di usura" doppio rispetto al flusso elevato

Diverso se invece carichiamo a potenze elevate...tuttavia penso che per la batteria caricare a 0,06C o a 0,1 C non cambia nulla..cambia se la carichiamo magari a 1 C contro 0,1C

Duqnue , tu fai come credi, ovvio..ma ingenerare in altri idea che sia "buono e giusto"...secondo me non fai un buon servizio alla mobilita elettrica...che non ha bisogni di legeer di "timori" a caricare a 10A perche è meglio 6

E poi di certo, dal punto di vista ambientale...dato che PER QUESTO compriamo auto elettriche...sprecare efficienza di carica è un danno ecologico (dato appunto che non sarà ripagato da durate superiori della batteria ma probabilmente inferiori di caricatore e PC di bordo che gestisce carica, che anche lui va alimentato e consuma..e si guasta in base alle ore di servizio e non alla potenza a cui lavora carica)