Meglio fancoil o radianti a soffitto (per recuperare le zone con il parquet)?

[AB7]

Buongiorno,
in una ristrutturazione di una villa con le seguenti caratteristiche:
- Costruzione anni 70 in Lombardia sui 350 mq totali tra piano terra, taverna e mansarda.
- Potenza elettrica attuale 6 KW.
- Caldaia attuale da 35 KW.
- Buona coibentazione di tetto e mura (lana di roccia nella camera d'aria).
- Infissi, doppio vetro con buon livello di dispersione. 
Vista la situazione di partenza e l'attuale problema di costi e forniture, rimanderei, ai prossimi anni l'investimento su cappotto (serve avendo già la lana) e rinnovo infissi concentrandomi sulla ristrutturazione interna. In particolare, prevedendo anche un sistema fotovoltaico con accumulo, cosa pensate su:
- Caldaia: pompa di calore (con conseguente passaggio ad un trifase ed aumento potenza a 15 KW) o ibridia?
- Riscaldamento: fancoil o radianti a soffitto (per recuperare le zone con il parquet)


Grazie.

[palbe74]

Ti direi radiante a soffitto con pdc

[cicco]

Io non ho ne fancoil ne radiante a soffitto, ma per i primi abbinati a pdc ho sempre letto un sacco di problemi nei forum per la corretta configurazione. Ti direi pdc e radiante a soffitto, lascia stare la ibrida. Fai molta attenzione alla taglia della pdc, ma molta molta attenzione. Generalmente i termotecnici raddoppiano la potenza necessaria e poi i problemi sono tuoi

[AB7]

Anch'io pensavo ad una soluzione radianti + pdc + fotovoltaico con accumulo, abbandonando il gas.
Il dubbio è legato al fatto che l'investimento iniziale importante, non avendo un'ottima coibentazione e con potenze più alte e consumo costante dell'energia per mantenere i radianti (soprattutto in inverno quando l'auto produzione è insufficiente), non venga ammortizzato e mi porti ad avere consumi elevati.
Il fancoil + caldaia ibrida magari non è il massimo per il residenziale, ma forse potrebbe essere il giusto sistema per avere il caldo/freddo con il giusto rapporto costi/benefici.

[roosters]

Io non ho ne fancoil ne radiante a soffitto, ma per i primi abbinati a pdc ho sempre letto un sacco di problemi nei forum per la corretta configurazione. Ti direi pdc e radiante a soffitto, lascia stare la ibrida. Fai molta attenzione alla taglia della pdc, ma molta molta attenzione. Generalmente i termotecnici raddoppiano la potenza necessaria e poi i problemi sono tuoi

ne so qls io

[paskyu]

Anch'io pensavo ad una soluzione radianti + pdc + fotovoltaico con accumulo, abbandonando il gas.

Per abbattere l’investimento iniziale, lascia perdere l’accumulo, metti qualche pannello FV in più.
Ottima idea anche di eliminare il gas.

Ciao

[palbe74]

Anch'io pensavo ad una soluzione radianti + pdc + fotovoltaico con accumulo, abbandonando il gas.

lascia stare l'accumulo, soldi spesi inutilmente , aumenta il numero dei pannelli fotovoltaici il piu possibile
abbandona il gas e le caldaie (tutte che siano normali, a condensazione o ibride) , fai tutto in pdc con radiante tradizionale/a soffitto
procurati un buon termotecnico (merce rara) e fatti dimensionare la pdc e gli impianti
io vivo in una casa full elettrica da 6 anni e ne sono pienamente soddisfatto
ciao

[AB7]

Anch'io pensavo ad una soluzione radianti + pdc + fotovoltaico con accumulo, abbandonando il gas.

lascia stare l'accumulo, soldi spesi inutilmente , aumenta il numero dei pannelli fotovoltaici il piu possibile
abbandona il gas e le caldaie (tutte che siano normali, a condensazione o ibride) , fai tutto in pdc con radiante tradizionale/a soffitto
procurati un buon termotecnico (merce rara) e fatti dimensionare la pdc e gli impianti
io vivo in una casa full elettrica da 6 anni e ne sono pienamente soddisfatto
ciao

Un minimo di accumulo lo farei.
La mia titubanza sul full green è legata al passaggio ad un sistema trifase con una pdc da circa 12 KW che non supportato da una coibentazione ottimale (la lana di vetro nella camera d'aria dovrebbe garantire un sufficiente grado di dispersione) mi porti ad avere bollette salatissime in inverno, non giustificando l'investimento iniziale.

[Kermit]

Un minimo di accumulo lo farei.
La mia titubanza sul full green è legata al passaggio ad un sistema trifase con una pdc da circa 12 KW che non supportato da una coibentazione ottimale (la lana di vetro nella camera d'aria dovrebbe garantire un sufficiente grado di dispersione) mi porti ad avere bollette salatissime in inverno, non giustificando l'investimento iniziale.

Non ha senso, il kwh accumulato a conti fatti lo pagherai sempre di più di quello prelevato dalla rete. Avrai bollette salatissime in inverno ? Forse si, ma avrai in tasca tutt i soldi spese per le batterie che saranno di più dell'extra invernale.
Cerca qui sul forum, ci sono discussioni sul tema convenienza accumulo con conti precisi e ben fatti, vedrai che ai prezzi attuali il ritorno è impossbile. Poi se fai con il 110% (ovvero le batterie te le regalano) allora è un altro discorso, ma da come hai descritto l'intervento non mi pare il tuo caso.

[cicco]

L'accumulo non si ripaga, quindi se proprio ti avanzano soldi da buttare fallo più piccolo possibile almeno ne butti di meno. Per la pdc è normale che la bolletta dell'energia sarà molto più alta ma tu devi considerare che quella del gas non la avrai e la convenienza c'è,ancor di più se devi comunque cambiare la caldaia quindi devi recuperare solo la differenza di spesa