Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

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Paul The Rock
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da Paul The Rock »

Per l'ultimo punto era stata presentata una soluzione da Fiat con la "120" con una batteria modulare che può essere aumentata comprando o noleggiando dei moduli ulteriori da inserire un po' come avviene per quelli degli scooter/biciclette (logicamente un po' più grandi). Però non so se poi hanno intenzione di proseguire con l'idea...
Per me il problema grosso dello swap resta lo spazio e l'immagazzinamento per gestire il tutto. Sugli scooter/moto lo vedo più fattibile proprio per quello al momento.


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ginorosi
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da ginorosi »

Ma poi con questo swap la batteria di chi è? Se ho batteria mia , perchè dovrei andare a swapparmela dove non sò cosa mi viene dato ? alla fine non è che agli swap si troveranno solo "cerini" con SOH sotto l'80% ?
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msaitta
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da msaitta »

presariog ha scritto: 10/12/2023, 19:32 Secondo voi come mai le compagnie petrolifere non supportano lo swapping di batterie nei propri distributori.... Potrebbero assicurarsi un futuro . Il distributore di benzina potrebbe sempre distribuire batterie noleggiate lavare auto accessori auto ecc.
Tolte le problematiche di packaging (nessuna marca salvo NIO ha un formato batteria simile per motivi di personalizzazione telaio tra modelli dello stesso marchio, figuriamoci tra competitors) che ruberebbero tanto spazio nei distributori, ci sta il problema legale del "ti ho dato una batteria al distributore con vita al 90% e tu mi dai una a vita 70%, ci perdo e voglio il rimborso". L'unica marca che fa swap infatti ti consente la funzione solo se compri l'auto senza batteria, altrimenti non si espone a queste rogne. Ci sono troppe parti rischiose per il fornitore di servizi e quindi penso punteranno su cariche ultrafast che hanno meno complessità implementative.
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selidori
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da selidori »

Come detto bisogna imbastire tutto il discorso di noleggio batterie (ed auto di proprietà).
comunque anche così ci potrebbero essere casini: mi avevano promesso batteria che fa i 150km, invece questa non li fa perchè mezza andata!
(poi vai a dimostrarlo....)

Sai quante discussioni e complicazioni?

Per il problema dello spazio segnalato da Paul The Rock, secondo me non è semplicemente custodire qualcosa. E' qualcosa anche di potenzialmente esplosivo, incendiario, pericoloso. Ci vorranno ambienti blinati? In città ci potranno stare? E ci vorranno controlli sulla sicurezza ogni quanti mesi? e poi le batterie cmq vanno ruotate e come detto non tenute al 100%, visto che non sai quando le darai via.
Se poi le dai via tutte od al contrario sei pieno devi anche organizzare una navetta che sposti questi eccessi di batterie da un benzinaio all'altro (e non sono una scatola di scarpe!).
Si fa tutto, ovvio, esiste una soluzione per tutto. Basta avere soldi, tempo, spazio, persone, fiducia.
Ma non è più facile una colonnina?
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da msaitta »

@selidori NIO fa il battery swap con carica a 70-80%, non le tiene mai "piene" apposta per non distruggerle. Il magazzino batterie dei loro capanni è corazzato apposta per limitare la fiammata al vano di stoccaggio in maniera simile agli ammo rack dei carri armati.

Concordo sul fatto che l'unico vantaggio del battery swap è il tempo di fermo utente ridotto, per il resto son solo rogne per utente e fornitore servizi.
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da selidori »

Ecco, vedi?
Le soluzioni ci sono ma sono costi: un batteria che si usa solo all'80%, un capannone fermo solo per stoccaggio (uno? mille, se non sono distribuiti non hanno senso), ecc
Soldi, tempo, spazio, persone, fiducia.
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da marco »

Aggiungo anche che si sente parlare sempre più spesso di strade che ricaricano, non arriveranno domani ma prima o poi ci sarà anche quella possibilità e quindi forse ci sarà sempre meno bisogno di dover ricaricare: ergo secondo me è meglio pensare al presente perché il futuro sarà tutto in discesa, e con degli investimenti troppo complessi si rischia di non rientrare mai (già adesso vediamo molte stazioni di ricarica poco utilizzate per via dell'aumento delle tariffe)
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da selidori »

(già adesso vediamo molte stazioni di ricarica poco utilizzate per via dell'aumento delle tariffe)
Già è vero.
Possiamo disquisire finchè vogliamo sulle questioni tecniche e di organizzazione, alla fine (quasi) tutto è risolvibile.

Ma la vera domanda che dobbiamo porci è: quanto sei disposto a pagare per un servizio del genere?
Ovviamente sulla carta è più performante per delle ricariche fast: in pochi secondi hai un pieno e puoi tagliartelo su misura senza portarti addietro zavorre di batterie che tanto non ti servono, in più, ed in oltre, c'e' qualcun'altro che ci mette la corrente e si preoccupa di tenerle cariche e disponibili.
Quindi bisogna prendere il peggior (ovvero il più caro) dei servizi di ricarica fast oggi disponibile e caricarlo ulteriormente.
Nonostante ci sia qualche pazzo disperato che oggi fa pagare al kWh 1.30 o anche 1.50€, direi che considerando i prezzi alti ma 'normali' ad esempio di ionity, f2x (con i più diffusi eMSP) possiamo dire sui 90 centesimi al kWh.
Quindi la domanda è: quanto si è disposti a spendere per uno swap batteria al kWh?
Direi il doppio, quindi su 1.80 euro al kWh. Chi è disposto a 'caricarsi' di una tariffa così?

Se manca questo (manca il busness) il sistema non si regge in piedi, visto siamo in un mondo capitalista.
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da presariog »

Il servizio completo non deve costare più del costo di automobile a benzina o diesel.
Economie di scala e acquisti di energia a livello di compagnie come Agip Tamoil ecc. Inoltre prima o poi arriveranno le accise quando caleranno gli introiti dovranno tassare l' elettrica .
I prezzi della ricarica pre covid sono comunque finiti.
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Re: Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

Messaggio da MauroneRelax »

presariog ha scritto: 11/12/2023, 10:38 Pensa che anch'io vado con endotermica,
Sono portato al ragionamento razionale e non passionale per cui se ci sono le motivazioni cambio anche idea ma il futuro è segnato le tecnologia risolverà i problemi dell'elettrico visto che è una tecnologia giovane ed è giusto sperimentare anche su larga scala.

Addirittura io sarei per lo swapping ma non di una batteria intera ma l'automobile dovrebbe avere tre moduli di batterie e dovrei avere la possibilità di consumare e di conseguenza cambiare un modulo a volta in base alle esigenze es se mi bastano due moduli noleggio solo due moduli faccio un viaggio lungo noleggio tutti e tre i moduli .....
fantascienza?
Forse il vero problema è che l’auto elettrica non c’è l’hai e non la conosci abbastanza e non conosci abbastanza come funzionano le colonnine di ricarica pubbliche.
Il modo in cui parli di ragionamento razionale o passionale è offensivo, come se nel forum ci fossero solo sciocchi fissati che non sono in grado di vedere la realtà razionale mentre tu, presuntuosamente si.

Ammesso che una azienda volesse puntare su questa tecnologia di swap, in questo momento in cui le auto elettriche che fanno viaggi lunghi sono una minoranza, chi ti assicura che ne trovi lungo i tuoi percorsi? Che siano funzionanti piuttosto che rotte o abbandonate ed abbiano un servizio di assistenza che risolve prontamente eventuali guasti? Chi ti assicura che qualcuno non ti parcheggi davanti al tunnel dove dovresti fare lo swap? O che un carro attrezzi intervenga per rimuovere l’auto che ti blocca l’accesso?
Perché i problemi che ci sono oggi con le colonnine sono questi, non il tempo di ricarica, il fatto che ne gli operatori, ne i comuni, ne le forze dell’ordine prendono sul serio l’auto elettrica e le colonnine, se una colonnina si rompe, alcuni operatori la lasciano rotta anche più di un anno, perché sulla carta hanno installato tot colonnine, se si rompe puoi aprire un ticket che verrà girato ad una ditta in appalto e poi nessuno controllerà niente.
Se facessero lo swap con lo stesso spirito saremmo rovinati.
Tornando al tuo ragionamento razionale:
Fa finta che io non abbia mai viaggiato con una termica e volessi fare dei ragionamenti razionali prima di prenderla, io vorrei che mi noleggiassero un rimorchio di un autobotte da rimorchiare così quando faccio Bolzano Palermo basterebbe che a metà strada sgancio un rimorchio e collego l’altro solo una volta invece di fermarmi a fare rifornimento 4 volte, e dover smanettare col self service o fare la coda che stress! Non capisco quelli che sono appassionati di macchine col serbatoio piccolo, io sono razionale mica come loro!
Per te che viaggi con una termica come ti suona come ragionamento?

Quando le auto elettriche viaggianti saranno la maggioranza, e tenere le colonnine funzionanti e libere sarà la principale fonte di guadagno degli operatori e averne una bloccata da un parcheggio non autorizzato sarà un fatto grave per la maggior parte dei viaggiatori agli occhi di politici e forze dell’ordine, la storia cambierà senza bisogno di swap, perché i km giornalieri che fa l’italiano medio sono 40, e si ricaricano già abbastanza velocemente.

Di articoli su startup che stavano progettando sistemi di swap se ne sono letti già anche troppi, tutti abbandonati. La prima ad aver realizzato questa cosa è stata una ditta israeliana (leggi qui https://en.m.wikipedia.org/wiki/Better_ ... company%29 ), che ha fallito, le auto che avevano questo sistema non avevano sistemi di climatizzazione della batteria che oggi si sa quanto sono importanti per la sua longevità, che senso ha tornare indietro? Inutile aspettare tecnologie futuristiche, le batterie saranno sempre pesanti, grosse, e limitate nella ricarica da fredde o oltre un certo livello di carica, l’unica strada possibile è imparare le abitudini giuste per sfruttarle al meglio e smetterla di cercare elettriche da usare come termiche, le elettriche di usano come elettriche e basta.

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