Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

[DarkAngel00]

per me sono solo problemi,

- troppi pacchi batterie diversi (tesla ha i suoi, vw i suoi, psa idem, 500, kia, ford, ecc..) e variano anche tra modello e modello nella stessa casa.
- avere a bordo un sistema che permette lo sgancio di tensione/dati/liquido porta via spazio che può essere dedicato alle batterie e servirebbe uno standard che non solo non troverà accordi (mi viene in mente tesla che potrebbe essere la prima a opporsi a lasciare le sue batterie in giro ad altri) e secondo me trovare uno standard ORA rallenterebbe solamente lo sviluppo delle batterie
- chi mi garantisce che non ricevo danni? ad esempio se monto un pacco usato da uno sconsiderato che ha deciso di mettere acqua di rubinetto nel circuito di raffreddamento e danneggia così il mio impianto chi paga?
- chi gestisce/mantiene ogni singola centrale di scambio? ci saranno problemi quindi ci vuole un tecnico specializzato e formato a intervenire a ogni problema, chi lo paga?

[marco]

Credo sia solo un retaggio della mentalità termica, di voler ricaricare in 3 minuti e poi andare a prendere un caffè: perché invece non prendere il caffè mentre si ricarica? Basta cambiare le abitudini ed il gioco è fatto, senza complicati swap.

[selidori]

Be', si spera che in un condominio non mettano 1 presa, ma in percentuale maggiore a seconda dei condòmini.

@mark0: ma perchè devi rimanere in auto?
Ci sono stazioni automatizzate (tipo autolavaggio) in cui è vero il contrario: devi obbligatoriamente essere FUORI dall'auto.

[Mark0]

In tutte le prove di veicoli NIO che ho visto, il conducente deve sempre avviare l'auto-park dall'auto, e poi rimanere dentro per tutta l'operazione.
Forse in qualche posto hanno dei valet che se ne occupano? Che poi anche se si potesse uscire, in 5 minuti non è che vai molto distante.
Resta in ogni caso il fatto che non è detto che ci vogliano solo 5 minuti. Ad esempio:

[msaitta]

NIO di solito ha valet nelle zone "urbane" e self in quelle rurali. Una volta che parte il processo non si può scendere (perché si resettano tutte le centraline, incluse quelle del keyless, quindi rischi che vada in tilt la rilevazione della chiave restando fuori).

[Mark0]

Io sapevo che in determinate zone NIO ha un vero e proprio servizio di valet che, a richiesta (e immagino pagamento), vengono a prendersi l'auto, la ricaricano nel modo più pratico per la situazione (battery swap o ricarica fast che sia) e poi te la riportano. Bello! Ma se si arriva guidando all stazione di battery swap ho sempre visto che l'autista rimane in auto, e normalmente c'è una persona di NIO che vigila e ed eventualmente fornisce assistenza, ma non sale in auto tipicamente. Magari per una questione di responsabilità e costi? Boh. Ho provato a cercare una FAQ ufficiale o altri dettagli ma non ho (ancora) trovato nulla.

[msaitta]

Teslabjorn ha fatto un bel po di video su nio con tutta la sequenza in video



Se scendi nel mentre, il sistema si blocca quindi, valet o self, quando si entra nel pod bisogna star dentro.

[presariog]

Ma questi sono i 5 minuti più importanti della giornata?
stai in macchina e rispondi con calma ai tuoi messaggi e guardati 3 minuti di giornale on line.
Non creiamo problemi dove non ci sono.

per DarkAngel00
Sono problemi tecnici chi si devono risolvere.
1) è ovvio che ci deve essere uno standard. (lo deve imporre es la UE come ha imposto la presa unica per la ricarica dei cellulari o come farà con il diritto alla manutenzione)
2) per il raffreddamento è un problema tecnico che va superato in fase di progettazione dello swapp
3) lo swapp va fatto negli attuali distributori di carburante, garantendo occupazione, niente vandalismi, niente soste inappropriate e professionalità

[Mark0]

1) è ovvio che ci deve essere uno standard. (lo deve imporre es la UE [...]

Auguri!

[DarkAngel00]

1) è ovvio che ci deve essere uno standard. (lo deve imporre es la UE come ha imposto la presa unica per la ricarica dei cellulari o come farà con il diritto alla manutenzione)
2) per il raffreddamento è un problema tecnico che va superato in fase di progettazione dello swapp
3) lo swapp va fatto negli attuali distributori di carburante, garantendo occupazione, niente vandalismi, niente soste inappropriate e professionalità

1) imporre uno standard non è facile, bisogna mettere d'accordo vari costruttori, varie tecnologie, tensioni, connettori ecc... nello specifico le batterie sono in rapidissima evoluzione, sia come potenze/tensioni operative, ma anche come tipologia costruttiva, imporre standard ora ferma immediatamente lo sviluppo, tra 10-20 anni quando la tecnologia sarà molto pi affinata e vicina al suo limite allora si potrà parlare di standard.
2) ok, ma lo spazio ATTUALMENTE è un problema, e ne serve fino all'ultimo cm. sprecarlo per un doppio contenitore, con zone destinate a sgancio di tubi liquido, connettori alta potenza ecc porta via inevitabilmente spazio e di conseguenza range massimo, la compreresti una 500e se swappa batterie ma fa solo 100km wltp?
3) non mi mette al riparo da danni da "imbecilli", io a casa mia riempio il serbatoio di raffreddamento batteria con la fanta, vado al distributore, fa lo swap e qualcuno si becca la fanta nel suo circuito, questo non lo scopri fino a che non ci guardi o l'auto va in blocco ed è tardi...

in ogni caso non capisco questa necessità dello swap. carichi a una hpc in 30min il 70% (tra 15%-85%) che ora vuol dire circa 300km, che fretta avete?
per quei 2 viaggi l'anno in vacanza? xke nell'uso giornaliero basta caricare a casa..