Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?

[VPP]

@DarkAngel00 non sai che tutti gli italiani nel box tengono i vecchi mobili e non possono ricaricare a casa?

Questo thread è solo l'ennesima trollata. A cominciare dal titolo che non ha nessun senso.

"Perché le compagnie petrolifere non supportano swapping batterie?"

Lo swapping batterie deve essere supportato dai costruttori di auto e l'ultima volta che ho controllato le auto le fabbricano VW, Stellantis, Tesla e via dicendo e non IP, Esso, Mobil...

[presariog]

"Lo swapping batterie deve essere supportato dai costruttori di auto e l'ultima volta che ho controllato le auto le fabbricano VW, Stellantis, Tesla e via dicendo e non IP, Esso, Mobil..."

per lo swapping nei distributori di carburante, sono le compagnie petrolifere che vendono il servizio di noleggio a tempo della batteria ricaricata.

se il futuro sono colonnine e ricarica a casa i distributori di carburante e le compagnie petrolifere sono destinate a sparire !!! la vedo dura .....

[DarkAngel00]

@DarkAngel00 non sai che tutti gli italiani nel box tengono i vecchi mobili e non possono ricaricare a casa?

hai ragione!!!11!
"non si possono vendere le EV xke la gente non ha i garage x caricare" dissero tutti i possessori di garage usati impropriamente...


cmq tornando al discorso principale, xkè mai le compagnie petrolifere dovrebbero finanziare e/o sponsorizzare qualcosa che va contro i loro interessi? più elettriche ci sono meno benzina viene consumata...
xke dovrebbero eventualmente entrare in un mercato dove non hanno conoscenze e qualsiasi azienda tech/meccanica può fare concorrenza?

[presariog]

cmq tornando al discorso principale, xkè mai le compagnie petrolifere dovrebbero finanziare e/o sponsorizzare qualcosa che va contro i loro interessi? più elettriche ci sono meno benzina viene consumata...
xke dovrebbero eventualmente entrare in un mercato dove non hanno conoscenze e qualsiasi azienda tech/meccanica può fare concorrenza?

per garantirsi una continuità di sopravvivenza
possibili scenari:
1) si continua ad utilizzare i combustibili fossili per autotrazione e altro
2) si continua ad utilizzare i combustibili fossili non per autotrazione
3) non si utilizzano più i combustibili fossili

le compagnie petrolifere si troveranno un mercato ridotto o assente nel caso 2 e 3
le compagnie non hanno problemi nel caso 1 ma allora perché passare alle automobili elettriche?

nei casi 2 e 3 avranno una riduzione o azzeramento del mercato per cui passare ad altro non è così fuori di testa.

nel caso 1 continuerei ad utilizzare una termica.

[selidori]

@presariog Non hai risposto a questa domanda:

quanto sei disposto a pagare per un servizio del genere?

I problemi tecnici ed organizzativi ci sono, inutile negarlo, li abbiamo esposti varie volte.
Ma se c'e' profitto si organizza tutto.
Non pensiate che le piattaforme di estrazione di greggio in mare aperto siano opere facili da fare: impiegano ANNI per la costruzione e lo smantellamento ed anche una volta finita si ripagano dopo decenni, a volte di più.
I costi non sono in milioni di dollari, ma in MILIARDI di dollari ed ogni volta ci sono problemi nuovi quasi 'specifici' che saltano fuori per quella specifica piattaforma.
Eppure si fa perchè rende.

Quindi si può risolvere anche tutto nello swap batterie.

Ma ti chiedo; rispetto ad un rifornimento attuale di energia elettrica, quando sei disposto a pagare di più?
Siccome non hai l'auto elettrica butto lì un calcolo azzardato dei costi attuali di una ricarica HPC.
I prezzi vanno dagli 80 centesimi all'euro, quindi direi 90 centesimi di media per kWh.
Con 1 kWh ci fai dai 5 agli 9 km, quindi direi 7 km.
Oggi per fare 100km devi dunque imbarcare 14kWh, in HPC ti costa dunque 12,6€.
Tu per avere lo swap, quando saresti disposto a pagare per 100km?

[DarkAngel00]

per garantirsi una continuità di sopravvivenza
....
le compagnie petrolifere si troveranno un mercato ridotto o assente nel caso 2 e 3

gli altri mercati continueranno a usare carburanti, vedi sud america, india, medio oriente, africa, russia... di certo non gli manca il mercato.
il carburante è uno dei beni con il maggior profitto per chi lo estrae, stai tranquillo che non vanno in perdita, almeno non per il prossimo secolo.

@selidori
la domanda non è posta a me lo so, ma personalmente non sono disposto a spendere di più per avere solo svantaggi e rischi e l'unico vantaggio è non dover aspettare 20min...

[ginorosi]

Ma dal petrolio mica viene fatto solo il carburante per auto , se pensate che a comprare 4 EV sparisca la filiera del petrolio siamo di fuori.....
solo la plastica per fare anche le EV ,da dove viene?
il catrame per asfaltare le strade,
carburante aerei, navi, etc ?

[selidori]

In effetti è giusto notare che pensiamo ai grandi industriali del petrolio che hanno giri di miliardi incalcolabili quando poi si parla di benzinai che hanno la loro pompa di benzina e si dovrebbero sobbarcare questi lavori e gestioni immense (non che loro non abbiamo il loro bel giro di soldini, ma comunque sono soldi che vanno e vengono).

[presariog]

Tu per avere lo swap, quando saresti disposto a pagare per 100km?

se i costi per l'elettrico sono questi, rimarrà un mercato di nicchia.

Il costo dello swapping deve essere come quello delle attuali termiche a KM.
Il costo delle automobile elettriche deve essere come quello delle termiche per diffondersi.

[selidori]

Però non si può fare un discorso di "perchè non si fa?" e fregarsene dell'aspetto economico.
Se i petrolieri fossero interessati all'idea (e secondo me non lo sono, ma se lo fossero, dicevo...) la prima domanda che si porrebbero è "quando possiamo guadagnarci?" e questo valore lo si ottiene sottraendo il costo dell'impianto (lavori, brevetti, materiali, assicurazioni, ecc) a quando si è venduto e quindi ricavato dal kWh (o da altro metro che magari può essere usato, ad esempio i KM od i minuti).