Questo è vero, ma l'assetto attuale è sufficiente per poter andare da Capo Passero a Capo Nord senza mai tirare fuori il portafoglio o lo smartphone dalla tasca.
Il limite (ma probabilmente è una scelta) della rete attuale è la mancata presenza negli agglomerati urbani e la presenza di alcune zone d'ombra soprattutto in Est/Sud Europa.
In teoria dovrebbero compensare i Destination charger, ma non sono così diffusi come forse speravano.
I punti di forza rimangono l'affidabilità (direi assoluta), il costo e l'allocazione presso strutture ricettive che offrono servizi a latere
Ho ormai una certa esperienza di SuC ed ho riscontrato questa cosa soltanto nei vecchi v2 e in concreto ricordo solo un caso del genere nel SuC di Kozina in Slovenia dove erano occupati 4 stalli V2 su 4. Tralaltro mi risulta che in questo SuC siano intervenuti di recente potenziandolopIONiere ha scritto: ↑05/01/2024, 14:31 Inoltre bisogna considerare che gli stalli dei SuC non sono colonnine indipendenti bensì solamente connettori in load sharing di un unica colonnina (la cabina Tesla che si trova nelle vicinanze), cioè per Tesla e' facile mettere 20 colonnine in una stazione, ma tecnicamente e' come attaccare 20 cavi CCS ad un Hypercharger.