Quali associazioni per investire in FV ed energie rinnovabili?

[Papons]

Qualcuno ha valutato anche questa cooperativa per caso?

https://www.weforgreen.it/autoproduzione-energia/

io mi sono fatto una simulazione ed e uscito questo risultato :

simulazione

immagine_2023-04-11_160743489.png (113.56 KiB) Visto 1206 volte

[luigit]

Però c'è il vincolo di 20 anni con weforgreen

[sheva_70]

Buon giorno a tutti, riattivo questo interessante post.
Visto che il Governo non ha intenzione di prorogare la fine del mercato tutelato, e visto che ho auto elettrica e ricarico prevalentemente a casa, senza fotovoltaico per motivi condominiali, stavo valutando l'associazione a cooperativa energetica (in verità vorrei partecipare ad una comunità energetica come Medicina ma l'argomento è ancora molto abbandonato a livello regolamentazione nazionale).

Chiedo a voi che avevate sottoscritto quote, ad esempio @selidori in Energia Positiva, se siete ancora dentro e se ne siete soddisfatti rispetto alle aspettative che vi avevano portato a firmare l'adesione. (@selidori faccio il tuo nome perchè ci siamo anche conosciuti a qualche evento "elettrico" come alla sala stampa Enel a Milano, di questo sono sicuro, e forse anche alla giornata a Medicina, di questo non ricordo bene.....comunque non siamo molto distanti, scrivi pure in privato se avresti tempo e voglia di fare due chiacchiere dal vivo sull'argomento, grazie!)

Grazie a tutti.

[selidori]

Mi sa che a Medicina non ero io... ma non cambia molto il concetto.

Quando fai quei progetti/investimenti lo fai con l'ottica di anni, di decenni (sono come il fotovoltaico reale: se lo fai nell'ottica di farlo per 2 anni poi smontare tutto, tanto vale non iniziare neppure) quindi semplicemente sto andando avanti.
Quindi nel mio caso di energia positiva, niente da dire, ne' in bene ne' in male. Continua ad andare avanti.
Quando mi trovo qualche migliaio di euro in più, compero altre quote, incasinando ancora di più la mia situazione, ma non ho in generale niente da ridire. Appunto come già detto mi arrivano mensilmente le bollette con i consumi ed i conteggi, ma non devo pagare niente, è solo a fine anno che fanno i calcoli fra quanto ho consumato, quando ho prodotto e qual'è la differenza (ad oggi non riesco ancora a coprire tutti i miei consumi).

Se avete domande chiedete, ne avrei anche io in verità ma non è difficile ottenere risposte dal sistema, perchè mi sembra tutto abbastanza selvaggio e nessuno si sbilancia (ad esempio: visto che già aderisco con energia positiva, potrei aderire ad un'altra cooperativa energetica? Il motivo è lo stesso degli investimenti: differenziare. Però essendo tutto legato ad utente energetiche, come funzionerebbe per la seconda cooperativa?).

[sheva_70]

Ecco, appunto, anche le tue domande sono le mie. Sto quasi pensando di chiedere una videochiamata o prendere ferie per andare a fare due chiacchiere a Torino di persona.
Comunque @selidori se ti va, ti offro un aperitivo e facciamo due chiacchiere sull'argomento, altrimenti possiamo raccogliere qui le domande, e penso che ad alcune delle mie, chi come te è già socio di cooperativa "energetica" possa già dare le risposte.

Tipo: cosa hai fatto per la detrazione 30%, modello PF? solo quel metodo è possibile? il 730 ? sempre come argomento detrazione: quando comperi altre quote puoi ancora chiedere la detrazione irpef o vale solo per il primo investimento nella stessa pmi/cooperativa?
Il ristorno è un rimborso dell'energia non consumata? o è un "ricavo" maturato dalla propria quota di energia prodotta dal pannello "acquistato"? va dichiarato in sede di 730 o simili?
Puoi scegliere il fotovoltaico sul territorio nazionale dove investire le quote o è tutto in automatico e te lo assegnano loro in base alla disponibilità del momento all'atto del versamento iniziale?
Avevi valutato cooperative alternative o quando hai sottoscritto c'era solo questa?
...queste le più immediate...perdonami se sono troppe, per questo proponevo incontro...ne avrei altre
grazie per l'attenzione.

[selidori]

Io direi di fare la domande qua, nell'interesse generale.
In realtà ci terrei a scriverle qua e non in real life, perchè scrivendole, ragionandoci, rileggendole dopo tempo, si ha tempo di informarsi, correggerle, ragionarci.
E poi magari qualcuno che veramente sa come stanno le cose può rispondere meglio.
Perchè io ripeto che ci ho capito poco, le poche domande che ho fatto, mi hanno risposto evasivamene, probabilmente perchè poste male e come detto nessuno si vuole sbilanciare in un settore che non è normato e può esserlo da un minuto all'altro.
Aggiungo (ma è mia personale opinione) che non diano risposte troppo chiare perchè non vogliono scoperchiare una situazione in delicato equilibrio.
Intendo dire, magari con risposte più chiare e dirette poi lo stato pensa di metterci una tassa del 272% o domani mattina escono altre 1000 coopertive con idee migliori a far concorrenza, oppure qualche avvocato da qualche parte si inventa vertenze su qualcosa di contestabile.

>> cosa hai fatto per la detrazione 30%, modello PF?
ho fatto il modello unco. non so se è la stessa cosa.


>> solo quel metodo è possibile? il 730 ?
come detto ne so poco.
allora ho chiesto al commercialista che mi fa la dichiarazione dei redditi. lui mi ha detto che si può fare anche il 730 ma antani come fosse vicensindaco venivo da destra supercazzola. Quindi meglio fare il modello unico.
il problema (come sai) è che poi quel rimborso non arriva luglio dopo ma dopo 2 o 3 anni. pace ed amen. se fai ogni anno un 'rabbocco' poi dopo la prima pausa iniziare (ed è lunghissima e non arriva mai), comunque arrivano ciclicamente.


>> sempre come argomento detrazione: quando comperi altre quote puoi ancora chiedere la detrazione irpef o vale solo per il primo investimento nella stessa pmi/cooperativa?
Io ho integrato sempre con la stessa cooperativa e puoi chiedere ogni volta.
Non nego che se non ci fosse questa cosa del 30% non l'avrei probabilmente fatto.


>> Il ristorno è un rimborso dell'energia non consumata? o è un "ricavo" maturato dalla propria quota di energia prodotta dal pannello "acquistato"?
Non ho capito.
Loro a fine anno ti mandano un documento con scritto:
- hai consumato energia per 2500 euro
- le tue quote hanno prodotto energia per 2000 euro
- ci devi 500 euro, prego ecco l'iban sul quale saldare
in realtà il report è molto più dettagliato ed incasinato ma il punto è questo. io sono perennemente in debito con la cooperativa perchè per coprire i miei consumi dovrei comprare 36 quote invece ne ho comperate 12, quindi purtroppo pago e non ricevo. Se comperassi appunto altre 24 quote dovrei andare a zero. Se ne comperassi un totale di una cinquantina avrei addirittura un guadagano, che però non può superare il 120%.

Domande che mi sono fatto anche io:
- perchè si ragiona ad euro e non a kWh? Risposta che mi son dato: i kWh li consumi e li generi. Ma loro (la cooperativa) hanno dei costi sia di gestione, sia di legittimo guadagno, sia di manutenzione pannelli. Quindi devono ragionare in euro, non in kWh. Peccato, sarebbe stato bello e curioso sapere come andavano i miei impianti.
Altro motivo degli € invece dei kWh è che puoi anche fare contratto GAS e li mica produci m3! Quindi si deve per forza tutto riportare ad €. Ovviamente il gas lo comperi dai gestori tradizionali con loro usando eventuali € di eccesso che dicevo del 120%, io cmq mi sono staccato dal gas, anche per evitare queste ridicole conversioni, oltre ovviamente al fatto che se poi usi idrocarburi anche la logica di impatto zero ha poco senso.
- ok, facciamo che comperi quote per 120%. significa che calcolando i consumi dell'anno scorso puoi esuberare del 20%, ok ma sei poi consumi meno? cosa fai? devi rivendere l'eccedente del nuovo 20%? secondo me tutti fanno finta di niente, ma qua è lo stato che viene coinvolto, non è impossibile che magari fra 10 anni fanno un controllo, retroattivo e ti uccidono con arretrati (e magari pure denunce).


>> va dichiarato in sede di 730 o simili?
mai sentito vada dichiarato niente.
perchè dovresti? perchè è una rendita? in effetti si, non ci avevo pensato, se appunto hai un credito, ma come detto io sono sempre sotto quindi non ho mai indagato, ma non ho mai sentito sentore riguardo a questo caso nelle call/documenti/regolamenti, ma in effetti la domanda è interessante.


>> Puoi scegliere il fotovoltaico sul territorio nazionale dove investire le quote o è tutto in automatico e te lo assegnano loro in base alla disponibilità del momento all'atto del versamento iniziale?
NI.
Nel momento in cui comperi di solito ci sono posti diponibili su 2 o 3 impianti.
Scegli fra quelli.
Ma ora come ora in verità c'e' disponibile posti in un solo impianto, in Puglia:
https://www.energia-positiva.it/i-nostri-impianti/
https://www.energia-positiva.it/i-nostr ... 23-puglia/
Se comperi oggi non hai molto da scegliere.
Una volta però mi è capitato che non ci fossero posti disponibili. Mi hanno fatto comuqnue comprare quote (ma era una cosa ridicola tipo 5 o 6 quote, non 600) e me l'hanno assegnato di ufficio al primo impianto che era disponibile qualche mese dopo.
Però hanno calcolato da subito come se avessi prodotto, di fatto mi hanno regalato quei crediti. Od almeno così hanno detto. Controllare è difficilissimo.
Si perchè purtroppo, nonostante glielo dico ogni volta, non esiste nessun report sul tuo generato od almeno sull'impianto totale. Sarebbe carino per motivo di statistiche.
Ma non è così.


>> Avevi valutato cooperative alternative o quando hai sottoscritto c'era solo questa?
Esisteva solo quella.
Ma non so se avrei scelto altri, non me ne intendo e su questa ho due amici che già ci sono dentro, quindi diciamo mi fido di loro (che pure non se ne intendono più di tanto).

[selidori]

Invece di un incontro nostro, se vuoi ti accompagno a Torino a conoscerli direttamente, piacerebbe anche a me. Naturalmente la cosa va un po' organizzata, lavoro e devo chiedere ferie e dobbiamo chiedere appuntamento, non è che possiamo andare domani mattina così...

[sheva_70]

grazie @selidori per le risposte

[sheva_70]

Risveglio questo post per riportare quanto appreso durante un personale incontro con Energia Positiva (E.P)

 Ringrazio anticipatamente Energia Positiva, ed in particolar modo il Sig. M., per avermi accolto presso la loro sede per una piacevole chiacchierata conoscitiva.
 Riassumo qui quello che ho capito e le risposte avute (mi scuso per eventuali inesattezze ed imprecisioni)
 
Chi è Energia Positiva?
Energia Positiva (2015) è un produttore di energia elettrica (e.e) che acquista impianti fotovoltaici e centrali idroelettriche (in genere grazie all’associata Green Arms) e rivende l’energia prodotta sul mercato, attualmente a Nova Aeg. La fornitura dell’energia ai propri soci è l’elemento su cui si fonda il principio mutualistico tra cooperativa e soci per l’erogazione del ristorno cooperativo.

 Come si “regge il castello”?
Il Sistema si basa su:
. l’investimento dei soci, il cui capitale è utilizzato per l’acquisizione di nuovi impianti;
. resa impianti e vendita energia elettrica;
. Incentivo statale “CONTO ENERGIA”;
. per erogare, a bilancio approvato, un ristorno medio di 25 €/quota ai soci, non garantito (è una compensazione di costo sostenuto da parte del socio nei confronti della cooperativa e sarà registrato da quest’ultima come un vero e proprio costo in conto economico, quindi non va dichiarato nel 730 o simili come “reddito”) ed un prezzo della quota energia non direttamente legato al mercato ma previsto a 0.125/kWh per il 2024;
. Vantaggio fiscale sotto forma di detrazione del 30% dell’importo sottoscritto. Vincolo di mantenimento quote per tre anni.

 Posso scegliere l’impianto dove investire?
Sì ma solo tra quelli messi a disposizione sul sito e calendarizzati in funzione degli impegni di spesa previsti nell’anno e messi a bilancio.

 Conosco quanto consumo (bollette mensili) ma non so mai quanto produce l’impianto acquistato anche con le mie quote. Saperlo aiuterebbe sia individualmente, avendo conoscenza di cosa sta succedendo all’impianto, sia come mezzo per passa parola/pubblicità tra conoscenti. Si può migliorare questa “trasparenza”?
Al momento non sono disponibili mezzi per mettere a disposizione on line i dati reali di produzione degli impianti. L’aggiornamento dell’andamento produttivo avviene nel corso delle Assemblee Soci.
Sono disponibili i calcoli di stima della resa impianto nella sua vita ma non sono confrontati con dati reali e/o monitoraggio on line.

 Cosa succede al termine di 10 o 20 anni tempi medi di utilizzo impianti fotovoltaici, tra concessioni, rendimento apparecchiature ecc…?
Verrà valutata la resa in funzione dell’investimento fatto. L‘impianto sarà chiuso e il socio potrà valutare la restituzione investimento o spostamento quote su altro impianto. Sulla base della situazione specifica l’impianto sarà mantenuto in funzione potrà essere ammodernato per rinnovare la concessione.
Da tenere in considerazione le tempistiche in funzione dell’impianto acquistato con le proprie quote in quanto E.P. generalmente acquista impianti usati.

 Come avviene il cambio fornitore e.e (nel mio caso un vero e proprio passaggio al mercato libero)?
La concessione del mandato di fornitore energia elettrica a E.P. è possibile solo dopo aver versato il capitale a copertura delle quote richieste e calcolate, in sede di iscrizione, in funzione del consumo annuale di e.e
Cesserà quindi l’addebito della fattura/bolletta dell’attuale fornitore energia e subentrerà E.P. che fornirà mensilmente bollette già anticipate da loro e fattura di conguaglio annuale con il saldo da versare a debito del socio [consumi – cedola (ristorno)] = saldo

 E’ possibile avere un saldo positivo (a credito per il socio)?
No. Questo in base alla quota investita che può pareggiare/coprire totalmente la quota consumo.
In caso di riduzione consumi annuali rispetto alla stima, e/o per incremento quote investimento, non è possibile avere un saldo a credito positivo (situazione che può essere gestita ESCLUSIVAMENTE “una tantum”), conseguentemente verrà rivalutata la posizione/investimento.

 Come posso uscire dall’investimento?
La richiesta deve pervenire entro tre mesi dalla fine dell’anno in modo tale che possa essere inserita in liquidazione in sede di approvazione bilancio (entro giugno dell’anno successivo)
Da tenere in considerazione le tempistiche per l’eventuale urgenza/necessità di avere indietro l’investimento fatto. Al peggio con richiesta fatta a gennaio si rischia di riottenere la quota investita entro giugno dell’anno successivo.
E.P istituisce annualmente un Fondo specifico da utilizzare per il riacquisto delle quote rilasciate dai soci a copertura delle richieste di rimborso e fino al raggiungimento del plafond definito annualmente dal CdA, il quale non può eccedere il 2% del capitale sociale.

 Qualche chiarimento in più relativo alla detrazione 30%?
Essendo ancora considerata Pmi da start up innovativa, è ancora possibile richiedere la detrazione del 30% dell’investimento fatto. Questo, visto l’andamento incrementale del capitale sociale, entro il superamento dei 15 Mln di capitale, soglia che determinerà la fine dell’agevolazione; si prevede primo semestre 2024 essere la tempistica massima entro la quale avere la detrazione. In caso di mancato raggiungimento del capitale sociale massimo, lo status decadrà in ogni caso a luglio 2024.

La detrazione è unica per intestatario utenza e.e. e sottoscrittore delle quote?
E' possibile, per ogni utenza al singolo intestata, usufruire della detrazione per ogni investimento fatto nell'anno, a patto di tenere le quote tre anni, ed entro i termini sopra esposti in merito all'aumento di capitale.
Si può intestare l’utenza ad un individuo (socio della cooperativa) e usufruisce della detrazione l’individuo che versa il finanziamento. Usufruisce della detrazione SEMPRE l’intestatario delle quote.

Cosa succede in caso di fallimento?
Legalmente non sono interessati i soci finanziatori che riceveranno rimborso delle quote grazie alla vendita degli impianti (è presumibile, in caso di fallimento, una parziale perdita del capitale)

 Cosa succede in caso di morte del socio?
Subentrano gli eredi legittimi alle quote che possono decidere se continuare o liquidare la posizione.

 Posso aderire ad una seconda cooperativa energetica?
Si può aderire nei termini che prevede la seconda cooperativa scelta, ovvero non deve richiedere obbligatoriamente la gestione dell’utenza domestica in quanto già vincolata verso la prima cooperativa scelta.
La seconda cooperativa è’ possibile che riconosca altri tipi di sconti/agevolazioni se non è possibile associare l’utenza elettrica già vincolata verso la prima cooperativa sottoscritta.

Lascio ai moderatori la decisione di spostare in apposito post l'argomento o lasciarlo qui. Visto che nei messaggi precedenti si era parlato di Energia Positiva e si cercava di capire meglio la cosa, mi è sembrato giusto proseguire qui.

[selidori]

Interessante.
Mi fa piacere che anche tu hai chiesto di rendere disponibili i dati di produzione del (proprio) impianto.
Sarebbe una soddisfazione.

Interessante la cosa che probabilmente a metà del 2024 finisce la cosa più interessante: il rimborso del 30%.