Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

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MauroneRelax
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Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da MauroneRelax »

Scrivo questo post per raccontare l’esperienza di un amico che ha guidato per 3 anni solo una Tesla Model3, e che ha preso una elettrica anche per la Moglie, una MG MarvelR che fino al giorno del ponte dell’ epifania ha sempre caricato a casa.

Premetto che non è attrezzato con moltissime App, ha messo solo Nextcharge per quella volta che gli serve caricare in giro non pensavano fosse utile registrarsi un po’ a tutte le App un po’ come faccio io, e non si aspettavano che aver bisogno di assistenza potesse essere così frustrante da dover essere davvero pronti a tutto.

Lui e la moglie sono partiti pensando di fare un giretto fino ad una località di montagna, non avevano la batteria al 100%, penso erano al 60%,(di circa un 70KWh di batteria credo) e pensavano di caricare ad una delle Fast lungo la strada.

Vicino a casa hanno una EnelX da 50 kW Bitron, (McDonald di Desenzano) non riescono a caricare, va beh vanno avanti caricheranno all Outlet di Franciacorta, ci sono altre sue Bitron.
Anche lì non riescono, chiamano l’assistenza di Nextcharge, gli dicono di mandare una mail.. e poi immagino non possano fare molto su una colonnina di EnelX, ma ovviamente non li aiuta a caricare subito.
Vogliono chiamare EnelX ma non sanno il numero, lo troverebbero sulla app JuicePass, ma non c’è l’hanno e non sono registrati.
Mi chiamano e glielo do io.
Chiamano il numero e ovviamente dicono che se usano Nextcharge devono far aprire la segnalazione attraverso loro, e comunque vogliono la mail con cui sono registrati a JuicePass per far partire qualsiasi diagnosi o segnalazione.
Loro hanno fatto male a non avere pronta anche JuicePass, perché per essere sicuri che il problema fosse di EnelX era meglio averla anche perché aiuta ad aprire la segnalazione, ma non riuscivano a credere che l’assistenza, ad un servizio pubblico così importante potesse essere così.
Inoltre EnelX aveva la possibilità di venir avvisata tempestivamente di un problema potenzialmente grave di almeno 3 colonnine segnate come disponibili che però non andavano, nel weekend del ponte dell’epifania, invece niente, se tu non sei registrato a JuicePass non ti ascoltano neanche.

Ormai l’idea del viaggio è sfumata, fanno un giro al CC Rondinelle e caricano un pochino in AC, ma visto che sono vicino a dove lavoro gli faccio una proposta, in pausa pranzo pranziamo insieme, gli installo qualche altra app e li porto ad una colonnina DC li vicino che non ha niente a che fare con EnelX, ha la sua rete e la sua app, perché avevo già sentito puzza di problemi grossi di rete EnelX. In ogni caso, ho una collezione di tessere e app da fare invidia ad un veterano del forum, un modo per farli caricare lo trovo.

Gli installo la app Wroom, perché conoscevo una Dc di Ressolar nella zona, e poi è ancora la migliore per caricare a consumo su EnelX. Poi li convinco che anche EVWAY e Beagle Plug sono da tenere. la prima perché ha una super facilità d’uso anche con CarPlay, un super roaming, ed è comodissima per pianificare, la seconda pure super roaming, prezzi buoni, tessera gratis e super assistenza telegram.

Andiamo alla Ressolar ansioso di fargliela provare, ma era occupata già da ben 2 auto.

Niente andiamo alla Italmark di Ospitaletto dove c’è una Bitron che avevo usato io anche la sera prima, contento di fargli vedere che che con la app Wroom costa anche poco, ma ops, attendi ed errore, non si attiva nemmeno quella (la quarta Bitron di Enel di fila quel giorno!) provo con le tessere mie magari parte, niente da fare.
Chiamo io l’assistenza visto che sono registrato a JuicePass l’operstore non riesce da remoto a fare nulla.
Beh, visto che è tardi ed hanno caricato un pochino di soldi su evWay, gli suggerisco di passare al BlueHotel vicino al casello Brescia Est, così provano anche ad avviarle con CarPlay, caricano a 120 kW invece che a 50..
Niente neanche quelle del circuito di Route220 hanno funzionato, scoprono dall’assistenza che anche quelle erano verdi ma da uno o due giorni non andavano.

Avevo ancora qualche carta da giocare, sulla tange sud facilmente raggiungibile c’era anche una JoinOn da 75 kW o le A2A da 50 kW, ma ormai, alla quinta che non andava si sono rassegnati e sconsolati sono tornati a casa.

La sera con una app monitoro le colonnine DC EnelX occupate per vedere se è vero che c’è un problema grosso di EnelX e se lo stavano risolvendo, l’unica occupata era quella del Nuovo Flaminia, che però era un modello Alpitronic.

Stamattina guardo e la situazione era più o meno la stessa, mi chiedevo se EnelX si fosse resa conto del potenziale disastro e se stesse facendo qualcosa, cavoli è il ponte dell’epifania!
Chiamo e spiego, insieme controlliamo tutte le DC seriale per seriale guardando anche quando hanno caricato l’ultima volta, molte era dal 3 gennaio che non facevano una ricarica, alcune avevano una segnalazione ed altre non ancora, alcune invece sembravano aver caricato di recente, per fortuna qualche bitron che ancora andava c’era (Bagnolo Mella, Sede Enel Brescia via Cassala, Desenzano al distributore, e ovviamente la Alpitronic al nuovo Flaminia che era sempre occupata, e le EWIVA a quanto pare non soffrivano del problema).

Però caspita, se ad uno che ha preso una elettrica nuova, inesperto, vuole farsi un viaggetto e gli capita una giornata così, che cavolo fa? Deve conoscere già quali sono gli operatori delle principali infrastrutture, avere tutte le app ed i numeri di assistenza, e conoscere a memoria dove sono le varie colonnine perché se una non va ti devi cercare una funzionante da solo, smanettando tra mille app che magari hanno perso il login o bisogna reinserire il metodo di pagamento, e poi non sai quali puoi prenotare o se anche se mostrate On Line magari non funzionano da 3 giorni..

Ogni azienda fa solo il suo pezzettino, il minimo indispensabile e lascia “da solo” il viaggiatore.
Se una colonnina non viene segnalata “a modo” da uno esperto, potrebbe rimanere rotta anche 5 mesi, non prendono iniziative nemmeno quando una colonnina si vede dalla App che è fuori servizio, ed è un servizio pubblico importante!

Sia gli operatori delle colonnine sia le case automobilistiche dovrebbero avere più a cuore gli utenti, invece lasciano che le cose funzionino così. Il mio amico aveva voglia di rivendere l’auto quel giorno stesso e comprarsi un’altra Tesla, perché effettivamente fanno le cose in modo che non ti devi preoccupare di nulla e non devi essere un esperto conoscitore super aggiornato.


Se una casa automobilistica volesse vendere elettriche e far stare tranquilli i suoi clienti, dovrebbe investire su un call center ed un team che si fa carico delle carenze degli operatori e della loro assistenza.

Nella mia immaginazione vedo, un servizio dove premo il tasto SOS dell’auto e mi risponde qualcuno che conosce queste cose per me, chiama lui l’assistenza di EnelX BeCharge, EWIVA, A2A, FreeToX se sono ad una colonnina che non va, che mi trova lui una colonnina vicina di un operatore diverso se quel giorno tutte le colonnine del primo operatore fossero ko per un aggiornamento della rete, e che magari verifichi in tempo reale che alla colonnina non troppo tempo fa qualcuno abbia caricato com successo per evitare un secondo tentativo a vuoto.

Vedo una squadra che osserva da remoto le colonnine dei vari operatori e che quelle fuori serivizio le segnali per me, e se non tornano online le risollecita.

magari che mandi ogni tanto qualcuno in giro a provarle davvero le colonnine, visto che gli operatori non le testano e non le monitorano..

Insomma ogni elettrico deve arrangiarsi lui e fare quasi un secondo lavoro solo per vivere tranquillo, se almeno le case non fanno questo passo, saranno tanti a ripotare l’auto indietro e passare ad una Termica od una Tesla, cosa ne pensate?



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pIONiere
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da pIONiere »

Che odissea, non ho parole, ma davvero la situazione in Italia e' cosi disastrosa?
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Hdi
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da Hdi »

Avvincente resoconto, in pratica la conferma che sulla rete di ricarica c'è ancora molto, molto da lavorare. Non è assolutamente pensabile che l'automobilista medio si adatti alla complicata situazione attuale.
AMC
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da AMC »

Le giornate storte capitano e la legge di Murphy è implacabile.
Non c’è nulla da fare.
Che si viaggi in macchina elettrica o in mongolfiera cambia poco…
Per quanto riguarda l’assistenza i problemi dovrebbero essere risolti non tanto scaricando sulle case automobilistiche quanto sul soggetto che per antonomasia dovrebbe risolvere i problemi,vale a dire l’assicurazione.
Dovrebbero essere loro a fornire servizi e polizze ad hoc per auto elettriche ma per arrivare in questa dimensione occorre un capovolgimento della mentalità corrente che sarà impossibile fino a quando a circolare ci saranno quattro auto elettriche.
Infine,per quanto riguarda le varie società che forniscono servizi di ricarica esiste un problema di fondo che può essere risolto solo per via normativa:per legge chi non consente interoperabilità semplicemente deve essere escluso dal mercato.
Per arrivare in futuro all’applicazione unica che comprenda tutte le colonnine di ricarica del territorio nazionale ed europeo.
Infine una considerazione:possibile che un guidatore esperto di auto elettriche dopo tre anni di uso sia ancora tanto poco capace ad affrontare una situazione di emergenza?
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marco
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da marco »

Un guidatore che ha guidato solo Tesla non è per niente un esperto di mobilità elettrica, per quanto riguarda la ricarica pubblica è quasi paragonabile a un termico: ne ho visti diversi in difficoltà nei miei giorni di vacanza della settimana scorsa, abituati ai Supercharger pensano che arrivare ad un Enel X sia lo stesso funzionamento, plug and charge e via, e lo scoprono solo sul momento che invece è tutt'altra cosa.

Tornando al malfunzionamento, mi pare che si stava prendendo la strada che se c'era qualche problema software le colonnine diventavano appunto attivabili liberamente: non è stato evidentemente così quel giorno lì? Hai provato a passare la card Enel X maurone oppure hai usato solo le app?

Giusto per compensare questa brutta esperienza, io settimana scorsa ho ricaricato a 25 colonnine quasi tutte DC e di gestori diversi: quasi tutte attivate con card Be Charge tranne una che ho usato Enel X per finire il credito. Tutte partite al primo colpo e senza problemi, esclusa una Bitron che mi ha dato errore al primo colpo ed è partita al secondo: veramente una passeggiata
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Worksares
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da Worksares »

Le bitron di enelx ormai do per scontato che non funzionano: se ci sono lungo il percorso bene, provo senza perdere troppo tempo, altrimenti bisogna fare affidamento su altri operatori che facciano un minimo di manutenzione.

Complimenti a enelx che anche stavolta per l'ennesimo ponte a rinunciato a migliaia di euro di incassi. La colonnina dà un errore? Deve partire SUBITO il tecnico, anche se è domenica e se è ponte, e andare a vedere e non aspettare che gli utenti aprano decine di ticket. Che ne assumano di dedicati con turni H24 invece di fare outsourcing a chi offre di meno. Avete mai visto un distributore di benzina restare in manutenzione per tre settimane? Io no

Sono partiti un po' troppo naïve però, l'iscrizione a juicepass è obbligatoria e affidarsi solo a nextcharge è un po' da pazzi. Sarebbe stato come partire per un viaggio portando solo monete da 2 euro per fare benzina "sicuramente qualche distributore ce le accetterà"
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da thecorsoguy »

marco ha scritto: 07/01/2023, 6:36 Un guidatore che ha guidato solo Tesla non è per niente un esperto di mobilità elettrica, per quanto riguarda la ricarica pubblica è quasi paragonabile a un termico: ne ho visti diversi in difficoltà nei miei giorni di vacanza della settimana scorsa, abituati ai Supercharger pensano che arrivare ad un Enel X sia lo stesso funzionamento, plug and charge e via, e lo scoprono solo sul momento che invece è tutt'altra cosa.
Questa è una frase che non mi piace molto. Io la vedo diversamente. Un guidatore che ha guidato solo Tesla ha l'esperienza della mobilità elettrica come dovrebbe essere per l'utente medio elettrico (se ha sempre usato i supercharger). Ma la realtà, come tu stesso ammetti nella frase che scrivi, è decisamente diversa.

Con Tesla attacchi il connettore e basta e non ti preoccupi (quasi) di nulla, tutti gli altri a doversi organizzare con tessere, app e un buona quota di pazienza. Io ho la fortuna che carico in ufficio e molto raramente in giro, ma devo dire che se l'auto elettrica è una gran cosa (e non tornerò mai indietro) la rete di ricarica è al limite della decenza per disponibilità, affidabilità e esperienza utente.

Io ho una solo DC relativamente vicino a casa. Sono mesi che la parte CHADEMO va, non va, va per alcuni secondi, etc. Mai messa a posto. Una volta ho provato anche a telefonare all'assistenza. 25 minuti di attesa senza che nessuno rispondesse, ed era giorno lavorativo.

Infatti, se tutto va bene, fra poco meno di un anno si passa a Tesla. Non per l'auto, secondo me c'è anche di meglio in giro, ma per la rete di ricarica. Valuterò altri marche modelli quando il resto della rete di ricarica avrà raggiunto, realmente, la sufficienza.

Ciao

Luca
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da Kermit »

Ma siamo sicuri che non sia la loro macchina ad avere qualche problema? Il dubbio mi viene perché da una parte dici che la.l caricano sempre in AC a casa e dall'altra se la situazione fosse stata generalizzata come l'hai sperimentata tu e il tuo amico, forse qualche altro report di problemi sarebbe uscito. Inoltre se ci sono problemi con Enel X di norma arrivano mail da evway e altri che avvisano della.cosa (oltre all'avvertimento di enel x).
Io l'altro ieri ero a Perugia, ho usato si juicepole che una bitron senza nessun problema. Tutte avviate con la card enel x ma tant'è funzionava tutto.

Ultima nota, non amo le bitron perché non sono delle vere fast, ma almeno con la mia macchina mi è successo una volta sola, in 3 anni, che non partisse, e tra questa e la macchina precedente sono a oltre 50.000km quasi tutti di viaggi lunghi...

Infine, mi sembra di capire che avete avuto problemi anche con altre colonnine non Bitron Enel X, se così fosse io una controllata alla macchina la farei fare
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da marco »

Infatti credo anche io che il problema l'avesse l'auto
Worksares ha scritto: 07/01/2023, 7:20 Le bitron di enelx ormai do per scontato che non funzionano
La maggior parte di quelle che ho fatto io erano tutte Bitron, ricaricato in tutte
thecorsoguy ha scritto: 07/01/2023, 8:39 fra poco meno di un anno si passa a Tesla. Non per l'auto, secondo me c'è anche di meglio in giro, ma per la rete di ricarica.
Peccato che visto le tariffe attuali, molti proprietari Tesla preferiscono le HPC di altri operatori rispetto ai Supercharger, in quanto più economici ed anche spesso più comodi (in autostrada per esempio)
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Re: Un amico ha assaggiato i limiti della ricarica pubblica in un giorno sfortunato ed è ancora shockato

Messaggio da DarkAngel00 »

esattamente quel che dicevo qualche tempo indietro.
ATTUALMENTE, in italia, l'elettrica è utile per gli spostamenti in città e cmq viaggi non oltre i 100/150km da casa (con batteria da 50 kWh).
se uno fa viaggi lunghi c'è solo tesla. punto

la situazione colonnine è imbarazzante, le app sono penose, la confusione che ruota attorno pessima, l'incertezza elevatissima. e tutti se ne fregano.
Ultima modifica di marco il 07/01/2023, 11:30, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: correzione unità di misura errata

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