Calvario senza fine con la mia Vespa Elettrica 70 km/h

[silver]

Sono, ahimé, un possessore di Vespa Elettrica versione 70KW.
Il mezzo è stato acquistato a metà luglio del 2022, e ha iniziato a dare problemi verso settembre: quando il mezzo entra in modalità power, dopo un centinaio di metri va in spegnimento con spia rossa, indicando di recarsi in assistenza.

Vado a quel punto da un'officina autorizzata piaggio, dove appena poche settimane prima avevo effettuato il primo tagliando. In officina non hanno minimamente idea di cosa possa essere il problema, e dicono che devono estrapolare i dati da inviare alla Piaggio. Lo lascio a quel punto da loro qualche giorno per consentire tale operazione, e a quel punto me lo riprendo per andare in sola modalità normale per poter andare a lavoro. Lo riporto in officina qualche giorno dopo, dicendo che sarei partito per tutto il mese di Ottobre in Belgio, per lavoro (convinto che al mio ritorno avrei quanto meno avuto il mezzo pronto).

Dal Belgio, verso dopo la metà di Ottobre inizio a chiamare in officina per avere info, ma nulla di buono. L'officina mi conferma che la Piaggio ancora non da riscontro in merito alla segnalazione tecnica aperta. Idem la prima settimana di Novembre, al mio rientro in Italia. Inizio nel frattempo, come potete immaginare, a perdere non poco le staffe.

La settimana successiva, o giù di lì, l'officina dice che finalmente la Piaggio ha individuato il problema: dicono che c'è la centralina da sostituire, e che il pezzo verrà inviato loro la prossima settimana. Sospiro di sollievo, nonostante le sfuriante, e tempi di risposta lato tecnico semplicemente imbarazzanti.

Purtroppo, il mio ottimismo viene smorzato nelle settimane successive. Quando chiamo per avere info, l'officina mi dice che la spedizione da parte di Piaggio è stata cancellata, senza motivazione.Mi si gela il sangue nelle vene...

A quel punto inizio a chiamare con sempre maggiore insistenza a Piaggio per avere spiegazioni, dicendo che tale situazione è imbarazzante, e che siamo andati ben oltre ogni limite di sopportazione. Seguono le solite scuse di rito, senza però dare mai una risposta risolutiva. In tutto questa avevo anche chiesto un mezzo sostitutivo, ma mi riferiscono che purtroppo al momento non riescono a darmi nulla. Sigh.

Poco prima di Natale ricevo una chiamata dall'assitenza Piaggio: confermano che non hanno pezzi in magazzino, e che il tutto dovrebbe ripartire a Gennaio dopo le feste. Il tizio mi riferisce che ovviamente avrò diritto a un'estensione gratuita della garanzia (che culo! penso ironicamente io).

Ed eccoci qui arrivati al nuovo anno. Vediamo come andrà a finire questa storia, ma di sicuro la prima cosa che farò appena avrò il mezzo in mano è di metterlo in vendita.
La Piaggio, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, si è rilevato una compagnia non affidabile, sicuramente non all'altezza del marchio storico che si porta dietro. Lasciamo perdere l'esperienza elettrica, che si è rilevata alla fine essere un pacco clamoroso.

Non saprei che altro aggiungere, prutroppo.

Non mi rimane che augurare a tutti un buon 2023.
Saluti,
RD

[marco]

Purtroppo come si è già visto per le auto, c'è carenza di mezzi sostitutivi: se ti avessero dato in prestito a titolo gratuito un mezzo equivalente il problema quasi non sussisteva, ed invece preferiscono lasciare a piedi e cliente, come se quell'acquisto non fosse stato per lui necessario.

[robertocr]

lettera dell'avvocato chiedendo la sostituzione del mezzo

[silver]

Ciao Marco, si mi rendo conto che c'è carenza di veicoli, in generale. A me però mi hanno lasciato a piedi da mesi, dopo aver spedo tanti soldi.

Robertocr: si, è la strada che seguirò se verso le metà di Gennaio la situazione ancora non si sarà sbloccata.

[Dadida]

Capisco la tua amarezza, ma il discorso dell' elettrico non c entra, ê pieno di casi come il tuo anche per chi ha moto/auto termiche.
L assistenza non fornisce mai veicoli sostitutivi che dovrebbero essere obbligatori (anche a benzina al limite), visto i tempi biblici x una riparazione.
Appena puoi fai mandare PEC, magicamente si svegliano quando le ricevono, l ho constatato con la società del gas domestico.....

[luiriv]

In certi casi potrebbe essere una "strategia" (in senso negativo) per spingere i clienti - al momento dell'acquisto - a sottoscrivere polizze aggiuntive che prevedono il soccorso stradale e per l'appunto il veicolo sostitutivo in caso di guasto con fermo prolungato in officina. Invece chi spera nella fortuna e poi rimane a piedi.. si attacca al tram (almeno quello è un veicolo elettrico funzionante )

[zampaz]

Ciao,
per quella chè stata la mia esperienza con Vespa Elettrica posso confermare che la gestione dell assistenza da parte di Piaggio è un problema cosi serio che mi sento di SCONSIGLIARE l'acquisto della Vespa elettrica a chiunque voglia acquistare uno scooter elettrico.
La Vespa certamente è lo scooter elettrico con design migliore ma al primo problema serio rischiate di trovarvi bloccati per mesi tra ritardi, mancanza di ricambi, e una diffusa inesperienza dei meccanici tradizionali.
Le officine " autorizzate " collegano il P.A.D.S ma non hanno idea di come gestire i problemi di questi veicoli, sono quindi costrette a loro volta a chiedere assistenza a Piaggio: nel mio caso sono 7 mesi che il veicolo è in assistenza e , secondo Piaggio, il problema è la batteria di trazione che dopo 3 anni e solo 8500 km sarebbe da sostituire: 2k euro....altro che 70000 Km promessi.

Sarà un caso sfortunato, ma leggo di molte, troppe situazioni in cui possessori di Vespa elettrica hanno atteso per mesi le riparazioni, i ricambi,gli inverter... onestamente dopo averne tessuto le lodi per le effettive qualità ( vedi mia recensione sempre su forum elettrico) devo allo stesso modo constatare l' inefficienza nell'assistenza e la scarsa attenzione al cliente da parte di un marchio cosi importante.
Sono stato uno dei primi possessori di Vespa elettrica ( 2019) , avevo certamente messo in conto dei rischi di fare un pò da "cavia", da "beta tester" ma confidavo ingenuamente sul marchio. Errore che pago sulla mia pelle.
Credo fortemente nell' elettrico, soprattutto per la mobilità urbana, ma deve esserci un servizio di qualità, un assistenza pari al termico fatta di officine con meccanici preparati e supportati dalla casa madre.
Per ora l'elettrico è cosiderato solo un prodotto premium e di nicchia, trascurabile come numeri e quindi trascurato come assistenza.
Ci vorrà ancora del tempo, forse anni sempre che i cinesi nel frattempo non si prendano poi tutto il mercato appena il loro design migliorerà.

[pepo154]

A questo punto il valore aggiunto di comprare europeo/italiano viene meno.
Un consumatore pensa: compro uno scooter italiano anziché cinese così avrò maggiore assistenza in caso di problemi. Invece a quanto pare non sono stati bravi a sistemare questo aspetto.
Mi dispiace molto per voi, é brutto essere trattati così per qualsiasi prodotto sia.

[robertocr]

mi permetto anche di segnalare che nei nuovi modelli 2023 la Piaggio non ha minimamente proposto un aggiornamento... che la stia mettendo da parte?

[luiriv]

secondo Piaggio, il problema è la batteria di trazione che dopo 3 anni e solo 8500 km sarebbe da sostituire: 2k euro....altro che 70000 Km promessi

Mah.. Per vari motivi non possiamo pretendere per le batterie delle moto le stesse condizioni di garanzia di quelle delle auto ma credo che i costruttori potrebbero fare di piú vista l'incidenza comunque alta sul prezzo del veicolo.

Per ora l'elettrico è cosiderato solo un prodotto premium e di nicchia, trascurabile come numeri e quindi trascurato come assistenza.
Ci vorrà ancora del tempo, forse anni sempre che i cinesi nel frattempo non si prendano poi tutto il mercato appena il loro design migliorerà.

Forse il problema sono proprio i volumi di vendita ancora bassi.. Chissá se i produttori cinesi riusciranno a prevalere anche per il livello dell'assistenza post vendita, bisogna dire che, al momento, nell'insieme non sembra eccezionale nonostante le maggiori quote di mercato raggiunte dai loro modelli.