Rotto il muro dei 140.000 km su mia e-Up! e l'autonomia è invariata

[carlo.marchesini]

Certamente la batteria della e-up! 18,7 kwh - noto - ha una chimica diversa rispetto alla id3 che a 3 anni stenta a raggiungere la stessa autonomia di quando l'ho comprata nonostane lo stesso trattamento (ricarica frazionata a 5/8 Ampere ed evitare ricariche fast non necessarie).
È vero qui siamo ancora a 13 gradi, invece che 28, ma fino a che non vedo almeno 330 km all'80% non provo a caricarla più fino a 400 km.
La e-up! 18,7 kwh invece già ora sarebbe in grado di replicare l'autonomia da indovinometro all'acquisto (160km) già ora. Certo tanti anni fa vidi anche 180 km stimati nei miei giri a Perugia (valore incredibile per una e-up! 18,7 kwh) e poi 170 (sempre più dell'autonomia della casa). Ora questi valori non li vedo comunque più e quindi, se 2+2 fa quattro, un degrado anche se minimo c'è stato. Vado per i 9 anni, non ce lo dimentichiamo. Ma è irrilevante.
Quando sono andato in Sardegna l'ultima volta a memoria l'autonomia residua nelle varie tratte era addirittura migliore che negli anni precedenti.
L'indovinometro è comunque predittivo credo dello stato della batteria.
Empiricamente, se non vedi visualizzati sull'indovinometro certi km nell'utilizzo ordinario, vuol dire che la batteria non può raggiungerli e se non può raggiungerli, vuol dire che degrado c'è stato.

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[FrancoVecchi]

Tieni conto che un parametro è anche l'abitudine a guidare in elettrico. Sono convinto che negli anni hai ottimizzato la guida e quindi stai in parte compensando la leggera diminuzione di autonomia.
Va comunque bene così, ti auguro altri 140.000 Km senza sentirli!

[carlo.marchesini]

Io si. Ormai ho il manico.
Ci pensa mia moglie a pareggiare i conti
Io non so come fa a consumare così tanto.
Questi sono 3 km per salire in Piazza Italia.
Immagino a tavoletta. Per non fare tardi al cinema anche se è in perenne ritardo. E con riscaldamento a 22 gradi acceso ma con il finestrino aperto perchè ormai comincia ad essere troppo tardi.
Altrimenti non si spiega

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[BananaJoe]

...
Se qualcuno passasse a Perugia non quegli aggeggi per verificare il c.d. SOH...la macchina è qui...io non c'ho la pacienza

Rilancio con: se per caso passassi dalle parti di Rovigo, fai un fischio che sono disponibile per testartela io con OBDamigos l'ottimo programma di pIONiere.

e... p.s. la mia è coeva della tua e non l'ho comprata da nuova, ma usata da concessionario quasi 3 anni fa ormai: pur essendo stata lasciata mesi e mesi con la batteria a terra (ne sono certo perché quando sono andato a provarla, aveva la tartaruga sul cruscotto...) e ricaricandola di norma a 8A (ma ora con il nuovo carichino anche a 10 e 13A) l'autonomia è sempre quella ed è praticamente identica alla tua. Questo per dirti che forse ti converrebbe risparmiare qualche € in dispersione e caricare in AC alla potenza massima disponibile.
Certo, c'è da dire che la mia ha meno della metà dei tuoi km: sono a 60mila.

Stupisce anche a me non tanto l'usura di alcuni tasti, che visto il chilometraggio ci può anche stare, se uno ha la mano pesante, quanto la pellicola sopra altri tasti tutta raggrinzita: la lasci sempre sotto il sole?
La mia è praticamente nuova...

[red69]

La teoria dei 5-8A in realtà è fondata sul nulla. Un conto è caricare il DC ad alta potenza, ma una carica in AC a 16A va già bene e ottimizza la dispersione. Così come un falso mito è la storia dell'80%, considerato che le batterie hanno un buffer oltre il 100% (altra questione è la velocità di ricarica che non rende conveniente in termini di TEMPO ricaricare oltre l'80%).

[Protagora]

Certamente la batteria della e-up! 18,7 kwh - noto - ha una chimica diversa rispetto alla id3 che a 3 anni stenta a raggiungere la stessa autonomia di quando l'ho comprata nonostane lo stesso trattamento (ricarica frazionata a 5/8 Ampere ed evitare ricariche fast non necessarie).
È vero qui siamo ancora a 13 gradi, invece che 28, ma fino a che non vedo almeno 330 km all'80% non provo a caricarla più fino a 400 km.
La e-up! 18,7 kwh invece già ora sarebbe in grado di replicare l'autonomia da indovinometro all'acquisto (160km) già ora.

Mi pare di aver capito che i cali delle previsioni di autonomia dell' "indovinomerto" dell'id3 (che, ad esempio, riscontro anch'io), per noi acquirenti più vecchi possano dipendere dell'aggiornamento al 2.4 più che dalla chimica delle celle.
Naturalmente fatti salvi effettivi degradi/fallanze delle celle oggetto della campagna di richiamo congiunta all'aggiornamento 3.2.

Nel merito delle 140.000 candeline: complimenti, è stata una bella scommessa (vinta), quella di 9 anni fa!

[carlo.marchesini]

Rispondendo a tutti.
Ti ringrazio, ma Rovigo rimane leggermente fuori braccio per la mia ultracentenaria .
Ricarico lento anche perchè ho un contratto da 3,3 kw. A 5 A non temo l'accensione anche del forno e phon.
Io provo a stressare il meno possibile, e poi ancora meno, la batteria nella speranza (non ho altri mezzi) che questa pratica ne allunghi il piu possibile la vita.
Ho un rapporto quasi intimo con la batteria. La sento! Non la faccio accorgere degli anni e dei kilometri che passano, passano, passano...in punta di piedi e gentili È proprio vero che la calma e la lentezza annullano ogni fatica! La batteria non è da meno a questa regola.
Questa è una scommessa nella scommessa. Chissà? Un minimo di rischio, di imponderabile fa parte della vita. Vedremo.
La dispersione è un parametro che non tengo in considerazione perchè i termini di comparazione non reggono. Una batteria non più performante, sopratutto a questa età, compromettono irrimediabilnente l'utilizzabità della vettura a meno di non spendere 15.000 euro, se bastano ,per una batteria nuova. Tutto per 0,0001 di risparmio. Naaaa. Con una macchina destinata ad essere tenuta, non è per me l'approccio giusto. Per me eh. Il mio Buffer non esiste più da un pezzo.
Vero è che la diminuzione della autonomia dell'indovinometro della id3 è a ben vedere iniziata con il software 2.4. Anche se ora i kilometri durano piu. Si assottigliano meno velocemente. Vedremo con il 3.2.
Carico la id3 con le stesse identiche accortezze della e-up!
La scommessa. Non ho la propensione al rischio di Enrico Berlinguer ad esempio che amava andare in barca a vela con il mare in tempesta e che portò la sua futura moglie Letizia con un barchino da Civitavecchia a Stintino, ma qualche rischio nella vita bisogna prenderselo!

[JacobLocke]

Con una macchina destinata ad essere tenuta, non è per me l'approccio giusto. Per me eh. Il mio Buffer non esiste più da un pezzo.
Vero è che la diminuzione della autonomia dell'indovinometro della id3 è a ben vedere iniziata con il software 2.4.

Sicuramente dopo un periodo iniziale di “rodaggio” quelli di VW hanno visto più a meno come iniziavano a degradare le prime ID.3 vendute e via Software hanno tagliato un po’ di batteria per aggiungerla a quel poco che resta di riserva per evitare di dover sostituire batterie che andranno in futuro eventualmente sotto il 70% prima degli 8 anni o 160 mila km.

Perché chiaramente se prima i KWh disponibili erano 58 su 62 e negli anni si usava un po’ di quei 4 KWh extra per ammortizzare la perdita ed evitare di finire sotto il 70% prima del periodo di scadenza della batteria, si può giocare solo su quei 4 KWh, se invece si tagliano altri 2 KWh (esempio) e si hanno disponibili 56 KWh su 62 si usano 2 KWh che inizialmente si erano dati al utilizzatore per evitare che magari per pochi punti percentuali si scenda sotto il 70% prima del tempo.

Secondo me ste cose dovrebbero essere vietate. La batteria che mi dai all’inizio non dovrebbe poter essere “modificata” neanche dalla casa madre, invece col software e un aggiornamento fanno tutto quello che vogliono che tanto poi fare una misura precisa e contestare è dura.

Vale per tutti non solo per VW.

[carlo.marchesini]

Non credo. Come ho scritto, la id3 di un mio amico, ora ha una Honda e, ancora imbarcava parecchi kWh. Coeva alla mia.
Può essere che la capienza è la stessa ma il solo software ora fa stime più prudenti. E ributta con l'osservazione dei km che scendono più lentamente.

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[Southgate]

Complimenti per km e stato - pero' una osservazione: se carichi sempre frazionato (30-75% della batteria) , stai dicendo che nella vita reale ti limiti a usare soltanto 45% del tuo range teorico, ovvero max. 70-75km .
Sarebbe meno di quanto faccio con la C-Zero di 10 anni (d'estate fino a 115 km reali, d'inverno 90) - e carico senza badare eventuali limiti inferiori/superiori, fidandomi del BMS a fare il proprio lavoro.

Per carità: se il vostro fabbisogno km [per questa vettura] e' effettivamente inferiore a 75km/gg ci puo' stare come strategia, ma ho qualche dubbio se e' veramente necessario.

Aggiungo questo: il BMS della C-Zero fa i suoi calcoli sul SoH ogni volta quando si carica da meno di 70% a 100% - e basa le stime di RR - Remaining Range - (anche) su questo dato.
Suggeriscono di caricare a 100% almeno una volta ogni 3 mesi.

Quindi se non carichi mai fino a 100%, col tempo questo dato risulterà sballato - e di conseguenza anche le stime di RR.