Messaggio intimidatorio da un elettrizzato mentre caricavo

[porf]

Altrimenti dobbiamo dire di legiferare in senso che per essere venduta una auto elettrica bisogna dimostrare di avere un garage.

Meglio come fanno in Olanda dove il comune e' obbligato ad installare una colonnina per ogni auto elettrica nuova (se il proprietario ne fa richiesta).

E' un approccio che può funzionare all'inizio, ma in breve tempo diventerà insostenibile.

[aventuri]

colonnine a pagamento calmierato in tutte le stazioni di carburanti,se c'è spazio, e pensiline fotovoltaiche...

Le colonnine non hanno motivo di trovarsi nelle stazioni di carburanti, a parte le fast.
Le pole normali devono trovarsi vicino ai luoghi di interesse, di lavoro o residenziali, una pole in un benzinaio lontano da tutto non serve quasi a nulla.

difatti! proprio queste (e tante altre..) sarebbe considerazioni da "sintetizzare" per la FAQ verso la pubblica amministrazione!

una-faq-su-ev-per-amministratori-pubblici-t12796.html

devo ricordarmi di cominciare a raccoglierle..

[pepo154]

Sono in parte d'accordo con @mandaro a parte l'esempio secondo me poco calzante.
Siamo il Paese con più leggi al mondo perché vogliamo uno stato baby sitter che ci dica ogni cosa se si può fare o non si può fare e siamo arrivati a credere in tanti frangenti che se non è legiferata allora non si può fare.

Ci deve essere del buon senso sicuramente ma dato il variegato mondo della ricarica di un'auto elettrica (tanto complessa come è tanto semplice l'auto nella componentistica) e la scarsa sensibilità che avrà l'automobilista poco avvezzo a questa tecnologia direi che sarà terreno di scontro appena le auto aumenteranno e gli "entusiasti" della prima ora saranno sostituiti da automobilisti normali.

Con il buon senso si può arrivare a certi ragionamenti ma nulla toglie che se non c'è cartello o altro effettivamente lo può fare.
Come ad esempio:
- se c'è un intero parcheggio di interscambio (come può essere quello di una metropolitana) con decine di AC lente mi sembra plausibile che l'auto possa rimanere in carica o a carica completata ma attaccata perché si presume che l'utente ha preso la metro ed è in città.
- se è una colonnina gratis di un centro commerciale sarebbe opportuno che una persona carichi per il tempo della spesa (e intanto carica quei km che ha speso per venire in quel supermercato) e poi vada via.
- se è una colonnina fast ovviamente si predilige la velocità.
- se è una colonnina in un luogo con alta densità sarebbe opportuno limitare le ore per arrivare alla "prossima" destinazione/appuntamento/pole.
Insomma tutte regole dettate dal "buon senso" oppure "sensibilità" o chiamatela come volete. Tuttavia non possiamo darlo per scontato e effettivamente ognuno potrebbe avere esigenze/problemi o altro diversi dalle nostre.

Faccio solo un esempio personale: ho una colonnina gratis vicino casa (una rarità sinceramente in Monza e Brianza rapportata al numero di abitanti) e vedo SEMPRE una Tesla nera attaccata. Non sono mai riuscito in innumerevoli tentativi a provarla mentre un altro amico si. Sarà mia sfortuna e non me la prendo mica, ci mancherebbe, ma di certo qualche pensiero ce lo faccio.

[porf]

Sulle colonnine gratis ci sarà poco da arrovellarsi, appena le auto si diffonderanno saranno le prime a sparire.

[fornaiokona64]

Il problema non sono le colonnine gratuite che scompaiono....

Ma le colonnine che APPAIONO e che, salvo una forte accelerata delle istituzioni... Non vanno allo stesso passo delle EV...

Fra l'altro... Secondo me... Tutti i comuni, anzi no... Tutte le regioni, dovrebbero applicare una tariffa AGEVOLATA per tutte le persone che dimostrino di non avere possibilità di ricaricare a casa...

In quanto non trovo affatto giusto che, chi non può permettersi un posto auto dedicato con ricarica, debba pagare le ricariche pubbliche allo stesso prezzo di chi invece, per sua fortuna, può ricaricare a casa con i risparmi che voi tutti conoscete... E non mi riferisco solo a chi ha fotovoltaico...

[sl45h]

...o più semplicemente le spese di ricarica certificate devono poter essere scalate in percentuale nella dichiarazione dei redditi....

sl45h

[pIONiere]

Meglio come fanno in Olanda dove il comune e' obbligato ad installare una colonnina per ogni auto elettrica nuova (se il proprietario ne fa richiesta).

E' un approccio che può funzionare all'inizio, ma in breve tempo diventerà insostenibile.

Mi sa che in Italia siete ancora ben lontani dal punto dove diventa insostenibile.

[mandaro]

... Caricare un'auto in una stazione di ricarica per auto non mi sembra insensibile o irrispettoso verso il prossimo.

Non mi pare di aver detto questo.
Ad poter essere insensibile o irrispettoso verso il prossimo non è l'azione (lecita) in sé, ma caso mai il MODO in cui la si fa.
Come d'altronde avviene in moltissimi altri contesti.
Io, per dire, ho l'abitudine di riempire il serbatoio del gasolio fino all'orlo, per tenere meglio sotto controllo i consumi.
Questo richiede però tempi lunghi, perché da quando la pistola "scatta" la schiuma costringe a ridurre molto la portata.
Nessuna legge mi impedisce, quando è il mio turno, di riempire fino all'orlo, ma io lo faccio solo quando nessuno è in attesa dietro di me, perché altrimenti mi sentirei a disagio, in colpa.

... è come lamentarsi con quello di fronte al casello, che sta pagando secondo le regole, perché non ha il telepass.

Capisco l'esempio, ma secondo me non è proprio così. Se non hai il telepass (e non ci sono caselli appositi per il pagamento in contanti) hai tutto il diritto di farmi aspettare, ma se, come dicevo, non ti sei preparato per tempo con il biglietto e i quattrini a portata di mano...

Comunque la mia osservazione era concentrata, in generale, sul "farsi problemi" o meno quando si fa una cosa formalmente lecita, non vietata dalla legge. Se una cosa è lecita io ho tutto il diritto di farla, ci mancherebbe, ma posso comunque scegliere di farla in vari modi. Sbaglierò, ma credo che molte forme di maleducazione derivino da malintesi, più o meno consapevoli, in tal senso.

[Giampigua]

Fra l'altro... Secondo me... Tutti i comuni, anzi no... Tutte le regioni, dovrebbero applicare una tariffa AGEVOLATA per tutte le persone che dimostrino di non avere possibilità di ricaricare a casa...

In quanto non trovo affatto giusto che, chi non può permettersi un posto auto dedicato con ricarica, debba pagare le ricariche pubbliche allo stesso prezzo di chi invece, per sua fortuna, può ricaricare a casa con i risparmi che voi tutti conoscete... E non mi riferisco solo a chi ha fotovoltaico...

Come se aver investito per comprare un box fosse questione di fortuna...
d'accordo nel diffondere colonnine. dirò di più: ci vorrebbero molte colonnine a ricarica lenta (anche 3,7 kW) nelle zone residenziali proprio per far caricare nottetempo a chi non ha un box e non confliggere con chi ha bisogno di ricarica per viaggiare. costerebbero poco: in quelle zone meglio 20 prese da 3 kW che una fast da 60 kW. Ma da lì a dare pure uno sconto non ci sta.

Secondo me dimentichi un aspetto fondamentale: ogni volta che lo stato spende un euro per te, dietro c'è un cittadino che ha dato quell'euro allo stato.
agevolando come proponi tu sostanzialmente è come dire che chi ha fatto un sacrificio comprando un box poi deve anche pagare un euro a chi quel sacrificio non ha fatto.

oltre a tutto, dimostrare di non avere la possibilità di ricaricare a casa è facilissimo: basta vendere il box...

[marcober]

oltre a tutto, dimostrare di non avere la possibilità di ricaricare a casa è facilissimo: basta vendere il box...

inoltre molti hanno giardino o cortile e dunque non è detto che asssenza box (o posto auto) accatastato = impossibilita di ricarica domestica...dato che se ho spazio attorno a casa potrei (o non potrei..dipende se ho passo carraio..ma non solo) anche poter ricaricare.
Dunque autocertificarsi impossibilita di ricarica domestica ..e poi fare controlli...non è facile.

E poi come dici tu..alcuni parlano di "fortuna di avere" il box..ma appunto..magari hai box e mutuo in banca per pagarlo..dunque godi di un prezzo domestico ma non per "fortuna"

Probabilmente , una potenziale soluzione potrebbe essere quela di dare una card che da accesso alle ricariche pubbliche per 2500 kwh anno a prezzo simil-domestico a chi ha Isee sotto certa soglia, e in parallelo ha residenza in UI senza posto auto/box accatastato come pertinenza...e che in parallelo la UI non risulta legata ad un permesso comunale di "passo carraio"

Tuttavia abbiamo gai in vigore una norma che in 6 mesi obbliga Arera a rivedere tariffe n modo da dare agli esercenti colonnine modo di far scendere prezzo a livello di quello domestico... diciamo che se lo facciamo , tutti contribuiamo alla diffusione della mobilita elettrica, anche chi non ha auto elettrica, in base ai consumi domestici che facciamo (perche levando oneri alle colonnine aumentano oneri domestici).
Certo..uan Card avrebbe permesso di "limitare" i kwh sotto una certa "percorrenza annua"..ma insomma..anche sta cosa complicava poi applicazione.
Dunque tutto sommato ..se faranno sta cosa..non mi pare male...pagheremo tutti piu oneri sulla ricarica domestica (ma in modo impercettibile dato che pagheranno tutti di piu sui consumi di ogni tipo, anche le imprese)..ma chi ha EV (e anche box) comunque potra fare una % di ricarica extra (che è normale avere) a prezzi piu bassi dunque comunque ogni possessore di EV potrebbe avere un vantaggio, man mano piu elevato al crescere della % di ricarica non domestica.
Vedremo quando e come partirà sta cosa..