Tornando a parlare di comandi e cruscotto, ora che la consegna si avvicina...
Questo è la plancia di una versione diesel equivalente - ok, è un berlingò, ma cambia proprio solo il marchio sul volante:
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Si vede bene com'era lo sperone del cambio com'era prima della mutilazione - così lungo che il terzo sedile centrale neanche ci han provato a metterlo.
Ma, appunto, la modifica è nella forma di quel singolo pezzo di plastica.
Il nuovo cambio? Idem. C'erano già quattro bocchettoni dell'aria nello stampo della versione termica.
Nel buco di uno dei bocchettoni c'han cacciato la manopola, le uscite dell'aria son solo più tre.
Fine.
Il capolavoro, però, è nella strumentazione del cruscotto vero e proprio - ed è uno dei motivi per cui il Partner mi piace veramente.
Una questione filosofica, che a qualcuno potrà piacere e a qualcuno no.
Questo è un cruscotto termico: contagiri e tachimetro in grande, temperatura acqua e livello benzina piccoli centrali, piccolo display in basso per il contachilometri, e le solite lucine fari/freni/motore sparse.
Niente di particolarmente fantasioso.
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E questo è il cruscotto dell'Electric.
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É'istèss.
Auto elettrica con cruscotto ANALOGICO.
Niente numeroni a led squadrati, niente alberini di natale che si completano in base a quanto ricarichi in frenata, niente pallini, niente grafici, NIENTE TACCHE BATTERIA.
Nessuno spettacolo all'accensione. Neanche la retroilluminazione. Nisba, niente, nada.
Buon sano cruscotto vecchia scuola in cui le informazioni sono geometriche, l'angolo di una lancetta, e non numeriche.
EDIT: ho cannato tutto, andavo a memoria e la memoria è andata - resta il senso "estetico"
Il contagiri è diventato un enorme indicatore di carica batteria, senza un numero, con una scala a cinque tacche abbastanza per sport: solo un settore segnato in verdino "se sei nell'ultimo quinto di batteria, hum, meglio ricaricare".
Il tachimetro è lo stesso dei termici, e nel tondino centrale la temperatura acqua è diventata temperatura batteria mentre il livello carburante è ora la lancetta della rigenerazione: più si recupera, più la lancetta s'impenna.
Sul display del contachilometri si può impostare di vedere l'autonomia stimata, o i tratti parziali, o il tempo di viaggio, o tutte le solite cose che già c'erano col trip computer della mia Punto del 2002.
Anti Range Anxiety al massimo: ho sempre un'idea di massima di quanto ho di carica, ma il calcolo del chilometro più, chilometro meno lo faccio solo se scelgo volontariamente di vedere il numerino esatto che balla in base a quanto schiaccio o rigenero.
Al di là della funzione ansiolitica, è evidente anche qui la semplicità ingegneristica della modifica: han cambiato i disegnini di due quadranti e qualcuna delle lucine in trasparenza (ad esempio, la verde per "auto in carica"), quindi lo stampo di un foglio di plastica traslucida.
Ad occhio, la differenza di cablaggi tra questo cruscotto e uno termico deve essere quasi inesistente.
Certe lancette semplicemente ricevono segnali diversi dall'elettronica, ma è tutto lì. "Sheer elegance in its simplicity"