Mi associo all'incredibilità, perchè sto vivendo sulla mia pelle lo stesso problema. Sono solidale con l'autore del topic.pepo154 ha scritto:Comunque è incredibile come cosa, a pensarci è l'assurdità e capisco l'autore del topic.
Parere mio la tua è un'ottima idea: metterlo a verbale se fanno ancora storie.
Nel frattempo tu carica, carica perché come fanno a impedirtelo? Ti tagliano i cavi? Carica con il "carichino" che è appunto mobile.
Non c'è modo praticamente nemmeno di dimostrarlo che stai caricando. .
Così come approvo anche io, dal punto di vista di mettersi "in regola" dal punto di vista del buon rapporto con gli altri condomini, quello di far mettere a verbale quanto hai proposto. Se posso permettermi un ulteriore consiglio, proporrei all'amministratore di far verbalizzare anche un altro dettaglio: cioè che se ulteriori condomini elettrici dovessero necessitare di ricaricare dovrebbero previamente notificarlo all'amministratore affinché tenga conto della potenza contrattuale disponibile e dei prelievi.
In questo modo, dal punto di vista della gestione condominiale, secondo me sei ok. Ed allo stesso tempo si evita di far scattare il contatore condominiale in caso di eccesso di prelievo.
Rispetto a ieri ho aggiunto questo consiglio perchè, se può sembrare un disagio da poco far scattare il contatore, in realtà ci sono situazioni di grandi autorimesse dove la sospensione di energia elettrica potrebbe non esserlo. Tralasciamo la (giusta) incazzatura dei condomini, magari di fretta, che troverebbero l'autorimessa con cancelli e basculanti bloccate. Con l'amministratore tempestato di chiamate per risolvere il problema
Ma esistono anche autorimesse interrate dove ci sono pompe di sollevamento dell'acqua (alcune con gruppi elettrogeni, altre no). Capite bene che se scatta il contatore, magari di notte per molte ore, il risultato di questo disagio potrebbe tradursi in potenziali danni non di poco conto.
E poi c'è sempre il dettaglio (che dettaglio assolutamente non è), sulle normative tecniche e sulle prescrizioni per autorimesse sottoposte a CPI.
Toccando tutto il ferro che non nelle mie vicinanze, per quanto improbabile, dovesse succedere qualsiasi minimo problema, non 'è certo una verbalizzazione durante l'assemblea condominiale che ci salva il sedere dall'aver (o meno) rispettato le normative o i vincoli dei VVF.
In definitiva: a breve sarò anche io nel vostro mondo, con tanto entusiasmo. Ma più vi leggo e mi informo, più comprendo quanto nei contesti condominiali non sia affatto semplice stare dentro alle norme e/o non avere rogne dagli altri condomini. A patto di non sborsare una discreta quantità di euro per "mettersi in proprio", oppure toccare ferro perchè vada sempre tutto bene