No, non era infiammabile, era elettricamente conduttivo, e accadde che nel 2018 in Cina una Kona EV, 4 giorni dopo un incidente, prese fuoco, e nell'analisi successiva emerse che il pacco batteria in seguito alla collisione aveva riportato un danneggiamento interno che aveva causato una fuoriuscita del liquido, che per effetto elettrolitico aveva causato una corrosione che diede origine all'incendio.michele.tonetto ha scritto:PS: anche sulla Kona, le prime generazioni, avevano il refrigerante che è risultato infiammabile, mi sembra VERDE, ora sostituito da quello AZZURRO. (completamente diverso e ignifugo)- FINE OT
Hyundai decise volontariamente di sostituire tale liquido refrigerante con un nuovo non conduttivo.
Potrebbero sorgere delle domande:
- ma le Kona EV con il refrigerante verde conduttivo corrono il rischio di replicare questo incendio? Sì.
- ma qualsiasi altra EV con un pacco batteria condizionato in cui scorre un refrigerante conduttivo corre il rischio di replicare questo incendio? Sì.
- perché allora le Kona EV in particolare, ma qualsiasi EV in generale, nella cui batteria condizionata scorre un liquido conduttivo, non vengono richiamate e obbligate alla sostituzione con uno non conduttivo? Perché in quell'incendio avvenuto in Cina la conduttività elettrica del refrigerante non fu la causa originale dell'incidente, fu la collisione. Quindi nessun obbligo di richiamo per l'esistente e di modifica del nuovo, ma Hyundai decise volontariamente di prevenirsi per il futuro equipaggiando le nuove prodotte con il refrigerante non conduttivo.