Il discorso è complesso. Innanzitutto gli stessi giornali tendono a mettere in risalto i problemi delle auto elettriche, un po' perché una cosa che dà problemi attira l'attenzione più di una che non ne dà, un po' perché hanno "fiutato" che la diffusione delle EV farà tante vittime illustri e in questa fase stanno cercando di tenersele buone, temendo la loro reazione. Tutto questo incoraggia i commenti negativi a scapito di quelli positivi.pepo154 ha scritto:Sinceramente mai capito come mai in ogni articolo su testata generalista si sprecano tanti a commentare che l’auto elettrica é una fregatura ecc.
Dove ci sono risposte partono i flame, in ogni caso chi NON HA l’auto elettrica si sente veramente in dovere di dire la sua ma non vedo il contrario (nemmeno io mi metto a rispondere, considero la causa persa e assorbirebbe troppo tempo).
C'è poi un discorso squisitamente politico. Il tramonto, avvenuto negli ultimi 30 anni, di una certa ideologia, ha esaltato i sostenitori dell'ideologia opposta, che oggi si sentono vincitori e portatori di verità assolute in ogni campo. Dove prima se ne sarebbero stati zitti, adesso (stra)parlano e lo fanno soprattutto contro quelli che considerano i "reduci" dell'ideologia "sconfitta", in modo particolare gli ambientalisti (già 40 anni fa denigrati col noto slogan "sono come i cocomeri: verdi fuori, rossi dentro). Il risultato è che gli attacchi contro tutti i temi cari agli ambientalisti, come energie rinnovabili e auto elettriche, sono continui e veementi, e ogni occasione, ogni piattaforma è buona per rinnovarli.
Questo in risposta alla tua domanda relativa ai commenti agli articoli delle testate generaliste. Preciso che altra cosa sono i motivi per cui la maggior parte dei potenziali acquirenti di auto elettriche ne diffida o ne parla male, motivi che nulla hanno a che fare con quelli che ho esposto sopra.