Un kWh con le accise come la benzina costerebbe meno

[Replay]

Le grandi società usano la Finanza Strutturata, garantiscono i nuovi progetti con quello che già hanno per dimostare la solidità, i soldi li erogano le banche tendenzialmente al tasso che vuole la società. La colonnina in se è un Bene Strumentale, quindi non dimentichiamoci che il costo fisico della colonnina è integralmente compensato nella gestione del business. Il problema è che devi produrre e generare ricavi da tassare per avere qualche cosa da compensare.

[evduck]

L'unione europea paga CERTAMENTE nei tempi prestabiliti, in genere come dicevo è annuale, ma dipende appunto dal "periodo di rendicontazione", possono stabilire diversamente in sede di presentazione del progetto

Però ripeto che paghino è certo, la burocrazia è tanta ma è tutto lineare, certo e "abbastanza" puntuale, ovvio che se ritardi a rendicontare I tempi si allungano

Quello che pagano e quello che no è scritto nel bando, non ci sono fregature o sorprese, se non sta bene i termini non si presenta il progetto

Comunque questi dalle aziende sono visti come investimenti eh, non è che contano di rientrare in uno/due anni

[caccolone]

Confermo quello che dice @evduck anche se sperimentato in altro ambito, ovvio che bisogna essere precisi nelle tempistiche e nelle rendicontazioni ma aziende grosse hanno solitamente personale o consulenti appositi. Spessissimo chi lamenta ritardi o mancati pagamenti è perchè non ha fatto bene "i compiti".

Sull'investimento è normale che non si rientri in "2 minuti" anche se sei la caccolone snc e non Enel X, ma devi rientrare e giustificare gli instimenti a CDA,organi di controllo e soci , se poi sei quotato i vincoli sono ancora maggiori.

Nessuno dice che l'investimento per una IDR importante debba rientrare in 6 mesi, solo che ci sono tante variabili e che un calcolo semplicistico porta a risultati fuorvianti, già i dati che hai esposto tu sono diversi da quelli presi per alcuni calcoli. Nessuno di noi potrà fare un calcolo preciso per il semplice motivo che i costi dietro a queste installazioni sono note solo in azienda.

Dopo 6 pagine ci stiamo un "avvitando" sugli stessi discorsi e difficilmente si cambierà idea.

[selidori]

Ci sono 1000 discussioni che sostengono che i costi al kWh sono troppi alti, tutti partono dai conti che fanno in casa alla enelx di turno, e giungendo a conclusioni 'personali'.
In un post si sosteneva persino che i costi per una enelx sono ZERO ASSOLUTO perchè usa personale (materiale, attrezzi, infrastrutture, consulenti, ecc) prelevandoli a costo zero da Enel Distribuzione che dunque fanno il doppio lavoro e quindi una enelx ha costi ZERO perchè tutti in realtà già pagati dalla 'mamma'.
("cosa vuoi che sia per un dipendente enel distribuzione che risponde al call center, rispondere a 2 telefonate anche di utenti enelx?")

[evduck]

Ma infatti non credo sia possibile fare conti precisi, neanche a spanne
Sicuramente però è impossibile che rientrino in un anno nell'investimento con le tariffe attuali, il parco circolante è decisamente troppo piccolo. E mi viene da dire neanche in dieci anni. Al contempo però è vero che pure il costo viene giustamente ammortizzato a bilancio

Sul discorso prezzi troppo cari invece la mia sensazione (ma sensazione appunto) è che siano effettivamente più alti di quel che dovrebbero, e stanno cercando di rientrare più che sugli investimenti sul fatto di aver venduto in perdita soprattutto gli scorsi due anni. Non è un caso che le flat stiano nostro malgrado scomparendo
Poi per avere un'idea del "prezzo giusto" rispetto al PUN secondo me è da fare un ragionamento anche guardando al costo all'estero, in Germania per esempio (se non erro) i prezzi sono come qua ma lo sono da tempo ma è vero anche che il prezzo della corrente è in generale maggiore rispetto a qui (quasi doppio?) Mentre in Francia sono minori sia il costo della corrente che il costo alla colonnina

A tal proposito credo si siano dati una bella zappata pure permettendo il roaming all'estero con tariffe flat

[caccolone]

"stanno cercando di rientrare più che sugli investimenti sul fatto di aver venduto in perdita soprattutto gli scorsi due anni"

Scusa il quote manuale ma se no mi veniva difficile commentare, questo è un discorso interessante e che può avere un suo fondamento anche nelle dimensioni delle aziende e delle loro dinamiche interne.

Io penso che il prezzo arriverà a stabilità solo quando il mercato sarà maturo,ed ora è ben lontano dall'esserlo non solo in Italia, fino ad allora ci saranno fluttuazioni e aggiustamente anche in ritardo rispetto agli eventi.

[red69]

Caccolone ha ragione. Negli ultimi due anni i providers hanno preso belle scoppole, soprattutto con FreetoX e Ionity.
Io sono uno di quelli che li ha fatti perdere di brutto, perchè normalmente carico a casa e gli abbonamenti li uso in autostrada in HPC roaming. A parte un po di consumo in AC non roaming questa estate, io li ho stesi di brutto

[caccolone]

@red69 la considerazione non era mia ma di Evduck , io la condivido

[evduck]

Il grosso delle scoppole mi sa che è arrivato con quelli che si facevano dall'estero l'account italiano per caricare a metà se non a un terzo in giro per l'Europa

[red69]

Quelle erano vere e proprie scudisciate