Nym ha scritto: ↑01/02/2024, 2:04
Stiamo parlando di cose diverse e di stili di guida diversi...
Ti dico una cosa, così ci capiamo.... il mio record di durata gomme estive (vero con molto uso in montagna) è stato di 18, forse 20k km (guidando anche auto 1.400cc da 110cv...)
Mi riferivo a quando parlavi di ottimizzare l'efficienza del motore, chiaro che nulla ti vieta di andare a tavoletta con tutta la potenza immediata di un BEV (immaginerai lo faccio pure io coi cavalli che ho), ti facevo solo notare che invece quando voglio ottimizzare la guida predittiva trovo molto più semplice e immediato usare una sola leva, senza dover impazzire come un pilota di un
Hokum-A!
Nym ha scritto: ↑01/02/2024, 2:27
Bene... su 759km dal 4 gennaio ad oggi, 608,5km in ev....consumo benzina 66,78km/l e consumo elettrico 4,3km/kwh
Hai fatto un ottimo affare da quello che dici! Non male neanche i consumi, facendo un conto energetico complessivo hai consumato sui 362 Wh/km (mettendo insieme i due dati che hai fornito e considerando la densità energetica del carburante): è chiaro che vai molto a batteria dato che il consumo elettrico (233 Wh/km) concorre per il 64% del tuo consumo complessivo, se sei interessato a come ho fatto i calcoli e a confrontare con altri veicoli in diverse versioni (elettrici, diesel, benzina, ibridi)
guarda questa discussione.
Senza nulla togliere ai PHEV che come già detto possono essere un ottimo compromesso, là come vedi in tabella, avevo fatto un confronto fra consumi reali riportati dagli utenti, confrontando motorizzazioni diverse dello stesso telaio, per evidenziare le differenze di efficienza energetica. Avevo messo solo HEV perché era difficile valutare l'effettivo consumo ripartito e non sempre correttamente registrato per i PHEV.
Nym ha scritto: ↑01/02/2024, 2:27
dalfionic ha scritto: ↑31/01/2024, 21:05
- occupano la colonnina senza una valida ragione: se la BEV non ricarica non torni a casa, se la PHEV non ricarica spende un po' di più per km
La valida ragione ce l'hanno... comunque se non torni a casa carichi ad una DC... la PHEV carica in un AC in 1h20' e se ne va... se sei in viaggio non carichi lento
Perché no? Un BEV può anche essere lasciato in una AC lenta per una notte se vicina a dove si dorme, può essere lasciato parcheggiato diverse ore se si visita un luogo nelle vicinanze (alle DC se arrivi tardi che è finita la ricarica cominci a pagare un bel salasso) e la maggior parte dei BEV usufruisce della colonnina con buona potenza (minimo 7-11 kW per i BEV invece di 2-4 kW massimo per i PHEV che sono potenze da ricarica domestica). Il BEV deve per forza usare tutta l'energia elettrica che carica per viaggiare e rischia, mentre un PHEV in un viaggio lungo anche caricasse tutta la batteria proporzionalmente al complessivo speso per il viaggio lungo, avrebbe usato solo una quota minoritaria da quella ricarica. Infatti il PHEV lo usi con predominanza a batteria solo per viaggi brevi di cabotaggio da casa e risparmi nel tempo sommando tutti quelli, non con una minuscola ricarica esterna durante un viaggio lungo; è tutto lì il punto di quello che se lo ritrova ad occupare la colonnina pubblica ed è magari al 10%... Poi chiaro che ci si adatta e si porta pazienza, anche perché comunque ho sempre immaginato che i possessori di PHEV non facessero tanto gli abbonamenti mensili, appunto perché chi preferisse il PHEV all'HEV mi aspetterei avesse la possibilità di caricare tutte le sere in garage e difficilmente si arriva ad un monte mensile corposo da abbonamento se si fa una quota parziale di ricariche pubbliche. Possiamo anche dire che chi col PHEV si attaccava alle pubbliche per risparmiare un po' nel ritorno rispetto alla benzina, ora difficilmente con i prezzi attuali senza abbonamenti ha una grossa convenienza a farlo.
Nym ha scritto: ↑01/02/2024, 2:27
dalfionic ha scritto: ↑31/01/2024, 21:05
- sono inefficienti: hanno un peso morto mostruoso, è come andare in auto portandosi un cavallo nel bagagliaio
Hai parzialmente ragione... sono meno efficienti delle ev quando viaggiano in solo ev, ma assolutamente non per il peso, ma per il cambio ed eventuale 4wd... più prestazioni a parità di cv, ma consumo maggiore a basse velocità... a velocità medie consumano circa uguale... in statale ci ho fatto anche 8/9km/kwh... in città e code consumo più alto delle ev.
Il peso di una PHEV nonostante tutto è molto inferiore di una ev equivalente... le equivalenti ev della mia pesano 300/500kg in più
Sicuramente un ICE è molto più inefficiente fuori da regimi normali e ciò si somma alle resistenze aerodinamiche (a cui tutti i veicoli anche BEV sono sottoposti), poi è poco efficiente la combustione e l'energia viene persa nelle frenate. L'ibrida riduce i consumi perché consente la rigenerazione e di ridurre appunto le condizioni fuori dai regimi normali del ICE, chiaramente entro certi limiti, con i PHEV che sono ibride maggiorate, semplicemente quei limiti sono un po' più ampi (maggiore capacità e maggiore potenza in EV), ma c'è un compromesso dovuto al fatto che più allarghi quei limiti e più aumenta la massa complessiva del veicolo.
I confronti li puoi fare a parità di modello altrimenti lasciano il tempo che trovano. Se confronti i pochi modelli in cui c'era il corrispettivo BEV (purtroppo casi più unici che rari, perché si tratta sempre di telai previsti per più piattaforme agli albori, mentre oggi ci sono solo piattaforme dedicate per i BEV).
Ti faccio l'esempio che mi ricordo bene (fonte wikipedia), perché all'epoca del mio acquisto ero inizialmente indeciso fra le due versioni, la prima berlina chiamata Ioniq nel 2020: in versione BEV con massa 1420 kg (batteria 38,3 kWh), in versione PHEV con massa 1495 kg (batteria 8,9 kWh), in versione HEV con massa 1359 kg (batteria 1,6 kWh); come vedi solo l'ibrida senza spina pesa meno di quella puramente elettrica che ha 24 volte più capacità, mentre il PHEV ha 75 kg in più di massa con meno di un quarto della capacità. Stiamo parlando di Hyundai un marchio che fa ibride che tengono testa a chi le inventò: quel modello PHEV teneva testa ai consumi della Toyota Prius di quarta generazione sua contemporanea. Chiaro che se consideri ibride meno efficienti, il peso può calare anche di più: se arrivi alle MHEV tipo le Fiat ti accorgi che pesano come la loro versione ICE quasi, infatti consumano uguale con poca meno potenza del motore (mettono un endotermico con meno cilindrata affiancato da un motorino che prende da 12 a 48 V con una cinghia).
Nym ha scritto: ↑01/02/2024, 2:27
dalfionic ha scritto: ↑31/01/2024, 21:05
- sono sbilanciate il più delle volte: il suddetto peso morto di solito è spostato verso il retrotreno, l'usura delle tue gomme è uniforme?
Questo sbagliato anzi... motore termico + elettrico nel cofano e batterie nel posteriore aiutano moltissimo ad avere il 50% di bilanciamento... la mia molto neutra di peso... e di cosumo
Può essere, le PHEV sono generalmente progetti ben pensati perché più costose delle HEV, quindi non dubito possano anche bilanciare la ripartizione dei pesi fino ad 5% di sbilanciamento, però anche il baricentro alto concorre al trasferimento di carico e si fa sentire di più sulle gomme per esempio nelle curve rispetto ad un BEV, che infatti generalmente ti danno una migliore sensazione di tenuta in curva perché con baricentro bassissimo.
selidori ha scritto: ↑01/02/2024, 7:34
In teoria sia, ma grazie alla Toyota che ha un po' creato lo standard con la Prius è vero proprio il contrario: le ibride plugin (essendo 'figlie' delle ibride) di fatto sono eterne, molto meno soggette a guasti e problemi delle BEV! (ed ovviamente delle ICE pure).
Se non ci credete chiedete ai tassisti...
Non mi hai molto convinto.. Sulle HEV rispetto a BEV c'è un po' più da preoccuparsi del fine vita delle batterie, dato che fanno molti più cicli arriva ben prima (anche se c'è il vantaggio che essendo più piccole può anche essere molto più conveniente rigenerare i moduli quando accadesse). Sicuramente un motore endotermico che tiene un numero di giri costante è meno sollecitato, anche i freni si usurano meno per via della rigenerazione, ma le ibride avranno sempre più manutenzione legata all'endotermico che in confronto ad un BEV che non ha l'endotermico e fa più rigenerazione: chiedi ai tassisti che caricano soltanto!
Tra l'altro io se fossi un produttore di freni comincerei a guardare di investire in altri campi, perché basterebbe in futuro riuscire a garantire sempre una buona potenza di rigenerazione e il freno per attrito lo elimineresti proprio (togliendo pure la penultima ultima fonte di particolato per usura, l'ultima saranno i pneumatici in gomma).
selidori ha scritto: ↑01/02/2024, 9:23
sl45h ha scritto: ↑01/02/2024, 9:11
...usate bene... se tu sei l'eccellenza (in termini di risparmio di carburante fossile) ne conosco altri che la ricarica elettrica in una plug-in non sa neanche come si effettua (potere della pubblicità e delle mode del momento)...
Ed allora costoro non occupano le colonnine, che è una delle accuse che si fanno ai possessori di plugin.
Decidiamoci: devono caricare e quindi dare fastidio ai BEV oppure devono usare sempre e solo in modalità ibrida auto-ricaricante?
Io dico anche altro: devono sostenere la rete di ricarica pagando le ricariche o devono inquinare sempre al 100% l'ambiente usando trazione termica piuttosto lasciando inusate le colonnine?
Secondo me il PHEV attaccato alla colonnina è un NON-problema, semmai lo è chi le usa come parcheggio per ICE. Come detto prima è più naturale i PHEV usino la carica domestica quotidianamente, in tal modo sicuramente abbattono molto l'impatto e hanno i costi più bassi di esercizio. Sicuramente ci sarà chi l'ha ricevuto senza avere la possibilità di ricaricare a casa, ma anche in quel caso come nei viaggi lunghi in cui non possono ricaricare, comunque l'efficienza dovuta alla rigenerazione non è così male ed aiuta ad avere costi di esercizio e produzione di particolato comunque inferiori al caso in cui non fossero ibride!